Zelanda Provincia dei Paesi Bassi (1796 km2 con 380.394 ab. nel 2009; capoluogo Middelburg). Confina a N e a E con le prov. dell’Olanda Meridionale e del Brabante Settentrionale e a S con il Belgio; a [...] in cui si versano le acque di grandi fiumi (Schelda, Mosa e parzialmente Reno) i quali, dividendosi in rami, frazionano la terra in numerose isole e penisole piatte e basse, in parte con altitudine inferiore al livello del mare. Tali peculiarità ...
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Centro della Polonia nord-occidentale, situato in provincia di Bydgoszcz. Ospita i resti di un villaggio della prima età del Ferro eccezionalmente ben conservato, attestato sulla riva di un piccolo lago. [...] della civiltà di Lusazia, epoca di Halstatt. A pianta ovale, la città era cinta da imponenti bastioni realizzati in terra e legno; un’ampia strada perimetrale collegava gli 11 tracciati paralleli che scandivano lo spazio interno, nel quale erano ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] 'ultimo agisca da ponte di trasmissione dati quando il primo è sotto l'orizzonte e quindi non visibile da una struttura a terra. La stazione di acquisizione dell'infrastruttura terrestre di un sistema di t. satellitare è il punto di raccolta dei dati ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] . Nei testi cuneiformi, il nome Akkad designa sia la città sia la regione settentrionale della bassa Mesopotamia, in opposizione alla terra di Sumer. Distrutta intorno al 2100 a.C., la capitale degli A., di cui si ignora l’esatta localizzazione, non ...
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Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] dell'arco di meridiano passante per l'osservatorio (meridiano di Francia) per la determinazione della grandezza e forma della Terra. Gli succedette nella direzione dell'osservatorio il figlio Giacomo (Parigi 1677 - Thury, Oise, 1756) che, tra l'altro ...
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Fiume dell’Abruzzo (117 km; bacino di 1515 km2), tributario dell’Adriatico. Ha origine dai rilievi che limitano a SE la conca del Fucino. Traversa dapprima la conca di Pescasseroli, poi si restringe in [...] un lago artificiale. Il fiume sbocca quindi nel piano di Castel di Sangro, dove, all’altezza di Bomba, una grande diga in terra ha formato il Lago di Bomba. Successivamente, il S. riceve l’Aventino. Nell’ultimo tratto il fondovalle è ampio (il fiume ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] e il mondo intero sull’orlo di una terza guerra mondiale. Nel 1979, appena eletto papa, Karol Wojtyła si recò in visita alla sua terra natale, la Polonia, e da quel momento la situazione in quel paese cominciò a cambiare. Tra il 1980 e il 1988 – il ...
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Geografo italiano (Giuncarico, Gavorrano, 1872 - Roma 1956). Allievo di G. Marinelli, fu prof. di geografia nella facoltà di Magistero dell'univ. di Roma dal 1923 al 1946. Studioso di formazione umanistica, [...] popolazione e alla didattica della geografia. Coordinò, scrivendone egli stesso molte parti, il volume L'Italia della collana "Terra e Nazioni" (1936). Un volume di Scritti geografici (1960) raccoglie una quindicina dei suoi studî più significativi. ...
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MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] anno sarà perforato un numero di pozzi compreso tra 90 e 120, donde deriverà una crescente domanda di spazi a terra per la logistica. Lo sviluppo dell'attività estrattiva è direttamente connesso all'esigenza di soddisfare il più possibile le domande ...
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Geodeta, nato a Trieste il 28 marzo 1902. Laureato in matematica a Padova nel 1926, dal 1933 è ordinario di geodesia e topografia nelle università; presentemente insegna geodesia e topografia nella facoltà [...] di geodesia comprendenti studî sulle maree terrestri, variazioni di densità, gravità e pressione nell'interno della terra, variazioni e trasporto di coordinate geografiche dei vertici delle triangolazioni, problemi varî sulla rappresentazione piana ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...