COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] migliore e più utile; perché altrimenti ogni cosa va a terra, securis ad radicem posita est". Quanto alle misure di natura hoc omnibus, quaecunque in quavis longiqua et aliena terra excogitantur et quotidie conflantur, pravarum opinionum monstris ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] assediava la fortezza di porta Galliera, G., insieme con molti altri magistri, spogliatosi della toga trasportava la terra per costruire gli argini intorno alla fortezza.
Le sue lezioni attiravano numerosi ascoltatori: tra i suoi allievi compaiono ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] a tutte le piazze d'Europa, non solo dall'Africa, dal Levante o dal Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del Nuovo Mondo, grandi quantitativi di grano a prezzi molto bassi. Veniva in primo piano, dunque, anche il problema dei prezzi ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] tornare in città, e se ne hanno notizie fino al 1356.
La lunga permanenza a Bologna non fece dimenticare ad A. la terra natale. Florentinus amò dichiararsi, o altri lo dichiarò, nella firma di molte delle sue glosse; le più, del resto, quando pure ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] Ill.ma mi scrisse, ma l'espeditione era già tanto innanzi che non era più possibile ritenerla senza metter l'huomo sotto terra. Hora io spero che il tutto passerà bene..." (Barb. Lat. 5759, c. 222v). Il Santacroce, preoccupato di dover prolungare un ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] derivavano essenzialmente dalla pesca e dalle attività sul mare, non potevano infatti pagare la decima sui frutti della terra. Urbano V, pur non accogliendo le richieste dei due diplomatici veneziani, concesse però che il Tribunale ecclesiastico ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] la sua non piccola biblioteca al convento di S. Francesco. con l'aggiunta di un "sedimen ... lacens in terra Calpignani dioecesis Novariensis" del valore di 200lire imperiali; in cambio, i frati sarebbero stati tenuti a celebrare "anniversaria duo ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] seguente (11 ottobre) ricevette dal bolognese Pietro de Boateriis, per conto del monastero di S. Cipriano, il censo per una terra sita a Campalto. Eletto arcivescovo di Ravenna il 26 apr. 1362, ricevette il pallio il 27 ottobre dello stesso anno. Fu ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] non poté "mai perdonare […] il culto della violenza, il disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti voli" (27 ag. 1920).
Nel 1920 I. Bonomi, ministro della Guerra, lo richiese al ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] con qualche malcapitato, se l’era presa con uno schiavo etiope fuggitivo, un pagano non battezzato che, ferito e gettato a terra, era stato da lui finito con un colpo di spada alla testa. La descrizione delle violenze perpetrate dal M. proseguiva con ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...