CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] contro il C., che si sommarono a quella di congiura contro il papa mossagli negli stessi giorni da un medico di Terra d'Otranto, Ortensio Abbaticchio, inquisito per eresia. Santoro, invitato a Roma per l'inchiesta, ha lasciato nei suoi appunti la ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] l'elargizione al B., da parte di Innocenzo VIII, di un notevole beneficio: gli si concedono 40 corbe della fertile terra del Chiusi per la durata di ventinove anni (e non mancano successivi provvedimenti perché il B. non subisca alcuna turbativa del ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di apprezzarle. Nei primi mesi del 1785 veniva concessa al C. la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in diocesi di Salerno. Nel novembre di quello stesso anno, il re nominò "preposto" di Canosa il Forges Davanzati ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] area circostante la reggia carrarese. Nel contado la maggior parte delle terre del C. erano situate a sud di Padova, nella zona aveva ceduto nella pace del 1373: i veneziani proprietari di terre nel Padovano ora dovevano pagare le tasse al governo di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] scritta per suggerimento di Francesco Ventura, uno degli ultimi e più prestigiosi rappresentanti della respublica iurisconsultorum.
"Tutta la Terra è governata da tiranni principi" (ibid., p. 358) sosteneva, esprimendo con ciò stesso la crisi del suo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , Melantone: De captivitate Babylonica, De falsa et vera religione, Loci communes. Un progetto di recarsi con amici nelle terre della Riforma venne bloccato da Bonifacio Ferreri, vescovo di Ivrea e cardinale che lo imprigionò per due mesi nella rocca ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] per tre anni, si spense a Milano il 25 dic. 1780. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Tommaso in Terra Amara; in seguito a restauri l'epigrafe funeraria fu poi trasportata nella villa della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] cui è lo stesso Carlo, giudice di Capua e ricordato poi nel 1209 come "magister Karolus", a donare al monastero una terra posta nel territorio di Tocco. All'ottobre 1202 ci riconduce invece una transazione, pubblicata dal Salvati (p. 34) dove appare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 4r, 83r; Consiglio dei dieci, Parti criminali, reg. 5, cc. 1r, 171r; Senato, Secreta, Deliberazioni, reg. 56, cc. 1r, 56v; Senato, Terra, reg. 28, c. 149v; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di ambasciatori, b. 30, n. 257 (Ungheria, 1501); b. 8, n ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Pisa) che imponevano pedaggi ai mercanti fiorentini in transito che era ora di finirla: se avessero obbedito, bene; altrimenti "exbanniatur ipse terre, et contra ipsas fiat viva guerra" (Consulte, I, p. 169).
Non c'è dubbio che con tali discorsi il D ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...