CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. afferma che non è il cielo a muoversi bensì la Terra, sia perché ai corpi eterni e celesti, sempre uguali a se addice il movimento, sia perché la sfericità ed il peso della Terra non possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, ...
Leggi Tutto
BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] certo tempo sospeso dalle sue funzioni, finché, il 19 marzo 1267, Carlo I d'Angiò lo nominò assessore e giudice del giustiziere di Terra di Lavoro e della contea di Molise e poco tempo dopo, a quel che pare nell'anno 1269, lo chiamò a far parte della ...
Leggi Tutto
FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] ) e l'anno dopo sostituì come lettore di diritto civile il fratello Ettore Bonifacio nella stessa università dove più tardi terrà tale carica dal 1659 al 1689.
Il legame con il fratello, giureconsulto già noto e stimato, costituì una costante della ...
Leggi Tutto
PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] 18 febbraio 1348.
Il 30 novembre 1344 Pietro ottenne dal pontefice l’autorizzazione, precedentemente negata, di recarsi pellegrino in Terra Santa con tre galee armate; il giudice e i suoi uomini avrebbero potuto soggiornare in quei luoghi per ben tre ...
Leggi Tutto
BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] della ragion di natura, cosicché il verace titolo dei domini sta nel pregevole impiego delle proprie facoltà sulla terra. A favore della propria tesi porta soprattutto argomenti di natura economica: l'iniziativa degli occupatori ha reso possibile ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bari
Luigi Prosdocimi
Giudice barese, visse nella seconda metà del sec. XII e all'inizio del XIII; a lui viene tradizionalmente attribuita una delle due redazioni scritte delle Consuetudini [...] Petroni, Storia di Bari,Napoli 1857-58, in appendice al vol. II; e da V. Giustiniani, Ildiritto consuetudinario in Terra di Bari,in La Terra di Bari,I,Trani 1900, pp. 145-243. Lo studio fondamentale sugli autori e sul contenuto delle due redazioni di ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] quando Carlo V avocò al proprio giudizio la sorte del marchesato e intanto mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli capacità legali a contrastare positivamente le mire saluzzesi su Alba - di ciò richiesto dalla ...
Leggi Tutto
BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] . Lo sforzo di escludere ogni nozione di moto terrestre è tale, che il B. conclude che il solo "moto" della Terra di cui è lecito parlare è, appunto, il "terremoto". L'esito relativamente più interessante dell'operetta, concepita com'è nei rigorosi ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] con grande seguito di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C. fu in seguito costretto a tenersi nascosto in Terra di Lavoro; frutto di questo periodo di meditazione è La filosofia del diritto e l'arte di bene interpretarlo pubblicata ...
Leggi Tutto
CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] di Capitanata, sedente in Lucera. Di sentimenti liberali, il 16 sett. 1860 inviò, quale presidente del tribunale civile di Terra d'Otranto, un indirizzo di omaggio e di devozione a Vittorio Emanuele II e un messaggio di riconoscenza a Garibaldi. Dall ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...