Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] di essere vissute". A ciò si aggiunge il suddetto diritto collettivo di partecipazione. In base a questo diritto, la terra con i suoi frutti è una proprietà comune che riguarda tutte le generazioni: dei suoi interessi può vivere ogni generazione ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento fascista (Dottrina fascista,L'ordine corporativo,Origini,Politica ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] di una potente consorteria feudale friulana, i conti Savorgnan, mentre il 9 maggio fu eletto dei Dieci "sopra la Reformation della terra", il 23 nov. 1531 "provedador sopra le Muneghe et Gastaldi" e il 18 apr. 1533 "provedador al Sale".
Per quanto ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] 1770, lasciando erede dei suoi beni il nipote Giuseppe.
Il C. aveva acquistato dal principe di Fondi nel 1732 Toritto, in Terra di Bari, per 32.300 ducati. Precedentemente, nel 1720, aveva fatto un prestito di circa 93.600 ducati ad Isabella Gesualdo ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] Capua, cancelliere del Regno, e Giovanni Grillo viceprotonotaro), gli fu affidata dal sovrano la decisione di una lite fra la terra di Tramonti nel ducato d'Amalfi e Filippo Standardo. Nel 1335 fu testimone all'atto di costituzione di dote di Iolanda ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] le origini e lo sviluppo del diritto feudale, che osservò con gli occhi del giurista illuninato e del patrizio d'una terra la quale, egli sì compiaceva di osservare, era rimasta per lunghi secoli, fino ai Normanni, nell'orbita dell'Impero d'Oriente ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] .807 "stranieri"; nel 1901, 60.000 Francesi, 8840 "stranieri".
La provincia. - Nel 1933 la sua superficie era di 1.478.843 kmq. di terra e 60.681 kmq. d'acqua. La popolazione ascendeva nel 1931 a 2.874.255 ab., con lievissima eccedenza di maschi. Nel ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] maggiormente conto della varietà dei progetti e delle preferenze individuali. Se si deve pagare lo stesso prezzo per la terra, sia che si desideri possedere solo un piccolo cottage, sia che si intenda amministrare una vasta tenuta, queste preferenze ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] è ordinata alla prattica del convitto umano deve essere accettata […] perché, o che vegna dal cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata quella institutione o legge che non apporta la utilità e comodità»26. Entrambi dunque ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] contrastanti con quelle dell'odierno Occidente sono, all'incirca, le seguenti. All'Islam è fatto obbligo di estendere su tutta la terra, se occorre anche con la forza, la fede nel Dio proclamato nel Corano. La guerra santa (gihād) nei confronti degli ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...