Francescano, archeologo (Pfaffenheim, Alsazia, 1850 - Gerusalemme 1923). Dal 1882 al 1887 fu penitenziere apostolico ad Assisi, ove dedicò le sue cure al restauro della Porziuncola. Missionario in Cina [...] (1887), poi in Palestina (1893); fu tra i più notevoli archeologi della Terra Santa, che illustrò in numerose pubblicazioni. ...
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Viaggiatore (Milano 1427 - ivi 1507). Di nobile famiglia, vestì l'abito ecclesiastico, e fu per sedici anni a Roma presso la corte pontificia in servizio del duca di Milano. Nel 1494 intraprese da Venezia [...] un viaggio di pellegrinaggio in Terra Santa, di cui lasciò un'interessante relazione (Viaggio a Gerusalemme, pubbl. da G. Porro, 1855), che contiene tra l'altro una delle più vive e complete descrizioni della Venezia di allora. Si devono a lui anche ...
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Pseudonimo del romanziere e poeta norvegese Knut Pedersen (Lom, Gudbransdal, 1859 - Nørholm 1952). Tra i maggiori rappresentanti del neoromanticismo a cavallo del secolo, vincitore del premio Nobel per [...] Nord, anche se qui pure la trama narrativa si articola tutta sul contrasto fra natura e civiltà. Questa primitivistica fede nella terra e nel sangue, per cui, allo scoppio della seconda guerra mondiale, H. abbracciò i miti del nazismo dando il suo ...
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Poeta lettone (Pļaviņas, Livonia, 1880 - ivi 1970). Sostenitore dell'"arte per l'arte", collaborò alla rivista letteraria decadente Dzelme ("Profondità"), di cui fu anche direttore. Le sue prime poesie [...] (Zirnekļa tīklā "Nella ragnatela", 1910; Zemes elpa "Il respiro della terra", 1927), quasi sempre sonetti in forma classica, privilegiano temi mistici ed erotici. Nel poema Kauja pie Glemu Liepas ("La battaglia presso Glemas Liepas", 1922), nella ...
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Naturalista (Montpellier 1783 - ivi 1862), magistrato, prof. di geologia e storia naturale, fondatore della Società delle Scienze della sua città. Autore di importanti ricerche sulla struttura e la funzione [...] Pubblicò tra l'altro: Les animaux et les végétaux dont on ne retrouve plus les analogues à la surface de la terre, peuvent-ils être considérés comme les souches des races actuelles? (1835); La cosmogonie de Moïse comparée aux faits géologiques (1838 ...
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Compositore e pianista russo (n. Mosca 1932). Allievo di J. Šaporin e J. Flier al conservatorio di Mosca, ha svolto attività di compositore e di concertista in patria e all'estero, interessandosi anche [...] al patrimonio folcloristico musicale della sua terra. Ha composto l'opera Non solo l'amore (1961); i balletti Il cavallino gobbo (1956); Anna Karenina (1968; 1a rappr. it., Milano, 1973); Il gabbiano (1980); l'oratorio Lenin nel cuore degli uomini ( ...
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Navigatore inglese (Swilly, Plymouth, 1735 - ivi 1781). Partecipò alla spedizione di S. Wallis intorno al mondo (1766-68) ed ebbe poi il comando di una delle navi della spedizione Cook salpata nel 1772. [...] Scoprì (1773) durante questo viaggio, fra la Terra di Van Diemen e la Nuova Olanda, un gruppo di isole, che portano il suo nome. ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] che, con sentimento commosso, scopre, come gli altri della sua generazione, il paesaggio castigliano. Gli antichi villaggi, le terre desolate, le querce, le cicogne sono cantati nella loro realtà fisica insieme all'amore, alle piccole cose, alla ...
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Figlio (m. 1305 circa) di Mathieu III e di Giovanna di Brienne. Ammiraglio, dopo i Vespri Siciliani (1282) fu inviato da Filippo l'Ardito in soccorso di Carlo d'Angiò. Al ritorno ebbe il titolo di gran [...] ciambellano e la terra di Damville. Nel 1295 comandò la flotta che saccheggiò le coste inglesi; si segnalò ancora nelle battaglie di Furnes (1297) e di Mons-en-Pévèle (1304). ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] dalle sue casse arrivarono a Mastino i 4000 fiorini mutuati nel 1349 al vescovo di Trento da cui riceveva in pegno alcune terre, se è vero che nel suo testamento egli rimetteva agli eredi dello Scaligero 1000 fiorini sopra una debito di 4000 appunto ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...