GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] poeta", in Il Regno, 20 dic. 1903) e da G. Mazzoni e A.S. Novaro ("Giulio Orsini è poeta e artista squisito e […] Fra terra ed astri è un libro di versi quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure, X [1904], n. 5-6, pp ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] Roma e di S. Vitale a Ravenna, relativamente agli episodi che illustrano le vicende dell'esodo del popolo ebraico verso la Terra Promessa, quando il profeta era già in età avanzata. Le caratteristiche di questa iconografia sono da considerarsi come l ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] Gallia romana, e nell'arte dello smalto. Per le monete galliche, v. celtica, arte. Per i motivi gallici della "terra sigillata", va tenuto presente che la Gallia imitò la ceramica aretina e divenne rapidamente una grande produttrice di vasellame ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] 6 e n. 9 del palazzo si sono raccolti numerosi resti di statue di stucco su un nucleo di argilla, o di terra cruda. Fra alcuni frammenti identificabili si riconoscono tronconi di corpi nudi o panneggiati, due zampe di leone. Il pezzo più interessante ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] in un ambiente chiuso, messo in rllievo ora da cesti o altri oggetti appesi al muro, ora da un cratere poggiato a terra, attorno al quale si accentra la danza dei bevitori ubriachi (cfr. per esempio una kotỳle di Epiktetos); in questi casi lo schema ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] la guida del padre e del nonno Francesco, il F. eseguì nel 1589 le sue prime opere oggi documentate: due Putti "di terra" per il ninfeo nel cortile di palazzo Pitti a Firenze (Morandini, 1965). Le statue sono state identificate in tempi recenti con i ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] con quello del fratello Giovanni e dei padre Agostino, in due documenti relativi ai contratti di vendita di un appezzamento di terra e di una casa (Borghesi-Banchi, 1898). La sua attività come architetto ci è testimoniata invece, per la prin.a volta ...
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FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] , l'altra nel vicolo di S. Giacomo, accanto alla cattedrale, in pieno centro cittadino. Simpliciano possedeva inoltre una cava di terra in località Stradella nel territorio pavese e nel 1728 aveva rilevato da G. Bonalanza un altro laboratorio che era ...
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PERDIX (Περδιξ)
A. Bisi
Nipote di Dedalo per parte di madre la quale, secondo alcune più tarde versioni (cfr. Suda, s. v. Πέρδιχος ἱερόν) si impicca per il dolore causatole dalla morte del figlio. Anch'essa [...] ovidiana Dedalo l'avrebbe precipitato giù dall'acropoli di Atene lapsum mentitus ma Minerva l'avrebbe raccolto prima che toccasse terra trasformandolo in un uccello, la pernice.
In una fonte più tarda (Lactan. Placid., Narrat. fab., viii, 3) troviamo ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] K., stando almeno ai testi letterarî, è abbastanza varia e ricca per trattarsi di una eroina regionale di una terra di modeste produzioni artistiche come l'Arcadia. Su monete arcadiche di Orchomenos e di Methydrion sono state riconosciute le immagini ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...