Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] delle estensioni dei terreni coltivabili a seguito delle azioni erosive del fiume). Ogni anno la piena del fiume riporta la terra nel disordine, fisico, giuridico e fiscale; al caos dell'origine, al tempo zero, alla natura si oppone la misura che ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , II, Bologna 1982b, pp. 123-127; M. Righetti Tosti-Croce, Il Sacro Speco di Subiaco e l'architettura dei Crociati in Terra Santa, ivi, pp. 129-136; D. Pringle, Church-Building in Palestine before the Crusades, in Crusader Art in the Twelfth Century ...
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sedile Qualsiasi oggetto fatto apposta per potersi sedere, che può essere sia un mobile con sostegni appoggiati a terra, sia una struttura fissa fermata a terra o alle pareti, da servire a una o a più [...]
Nelle società di interesse etnologico, pelli, pellicce (come nelle regioni artiche) e stuoie intrecciate disposte sulla terra, sulla sabbia, sul corallo rappresentano i principali tipi di sedile. Nell’Africa occidentale, centrale e orientale ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] . La bocca misura m 1,85 × 1,75 e le pareti sono dello spessore di m 0,55. I muri E ed O si alzano da terra a spiovente, ed una pietra che unisce i due culmini doveva sostenere una chiusura a tetto che impediva il diffondersi dell'odore delle vittime ...
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Pittore (Bruxelles 1867 - ivi 1939), uno dei migliori paesisti belgi. Trasse pressoché esclusivamente i suoi temi dalla terra belga, ma con grande varietà di motivi. Passò da un verismo attento a maggiori [...] preoccupazioni di carattere formale ...
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EBRIUS
A. Comotti
Nome di un piccolo sileno nudo sul coperchio di una cista prenestina. Accoccolato per terra, egli si appoggia sulla sinistra, levando la destra come se declamasse.
Bibl.: R. Schoene, [...] in Ann. Inst., XLII, 1870, p. 337 ss.; Mon. Inst., IX, tavole 22-23; H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, pp. 34, 36, 43 ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] ), pp. 1491-1510; G.S. Wiedman, Die Malerei in Apulien zur Zeit der Gegenreformation. Beiträge zu einer Kunstgeschichte der "Terra di Bari" und "Terra d'Otranto" im 17. Jahrhundert, München 1977, pp. 39-84; L. Mortari, Appunti sulla pittura del Sei e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] arabe aux I et IIe siècles de l'hégire, REI 36, 1968, pp. 1-52; H. Terrasse, A.D.H. Bivar, J.C. Bottoms, s.v. Ḥiṣn, in Enc. Islam2, III di fronte ad Antiochia, che vennero realizzati in legno e terra, gli edifici di Tiro e Ascalona sono in pietra, con ...
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Vedi MURO LECCESE dell'anno: 1963 - 1995
MURO LECCESE
F. Coarelli
Città messapica dell'estrema Penisola Salentina (Terra d'Otranto). Il nome antico ne è ignoto.
Il sito fu occupato fin da epoca preistorica. [...] Nelle vicinanze del centro abitato esistono infatti alcuni menhir, mentre si ha notizia anche di un dolmen, oggi scomparso. Notevole anche la presenza di ceramica della prima Età del Ferro.
Della città ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] , è il centro della religione di Demetra. Un aspetto particolare della dea, sempre unita a Kore e sempre in relazione coi frutti della terra, è quello con cui è venerata in moltissime località dell'Arcadia (Paus., viii, 15, 1; 9, 2; 31, 1; 29, 1); il ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...