DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] del D., nonostante il pessimo stato in cui versa, è la fontana addossata alla parete di fondo nel porticato del piano terra.
Nel 1586, ancora per Ciriaco Mattei, progettava, e nel 1588 portava a conclusione, la cappella Mattei in S. Maria in Aracoeli ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] - la cui fonte di reddito era costituita dalla iqṭā ῾ una forma feudale basata non sulla diretta proprietà della terra, ma sull'usufrutto delle relative imposizioni fiscali - che controllava tutti gli aspetti della vita urbana. I M., identificandosi ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] detta istmo. Nessuna meraviglia quindi che molto presto i Greci pensassero ad unire i due mari mediante il taglio del lembo di terra per evitare i laboriosi trasbordi da un mare all'altro, ma l'azione che violentava l'ordine di natura era considerata ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] cui estremità si appendevano o si poggiavano su dischi a piattello le lampade a olio. Accanto a questi c. che si poggiavaflo a terra o sui mobili furono in uso, fin da remota antichità, quelli a mano e quelli simili alle nostre bugie.
Nella reggia di ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] la scuola passò per breve tempo a G. Duprè, che accolse il G. nel suo studio fino a quando "un bel giorno buttò in terra stecchi e lavoro, e non ne volle saper più nulla" (Duprè). Risoluto a dedicarsi completamente alla pittura, il G. si iscrisse all ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] f. mantennero invece, fino almeno al sec. 10°, i caratteri tecnici propri della tradizione preromana, come la costruzione di opere di terra, palizzate di legno o di murature a secco.A partire dal sec. 3°, a seguito delle prime avvisaglie della crisi ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] è visibile nelle grandi tombe dello Yalu (IV-V sec.) e della regione di Pyongyang (V-VIII): grandi tumuli di terra che nascondono stanze costruite con lastre di pietra e dal soffitto a lanterne (influenza dell'Asia Centrale); quest'ultime sono ornate ...
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fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...]
Le nuove forme della pittura fiamminga si diffondono in Europa, a partire dagli anni Trenta del Quattrocento, dalla loro terra di origine, le Fiandre. Questa grande stagione artistica, per la sua importanza e per le innovazioni che porta, viene ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] cercò ristoro nella tradizione classica e nella stagione barocca di Roma, contemperando questi suggerimenti col realismo assorbito nella terra d'origine e nel mondo germanico.
Il vigoroso Caino presentato alla I Esposizione di Torino nel 1880 suscitò ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] 1487 Caterina Albertoni aveva disposto che fosse eseguito, senza specificare l'autore, un "sepulcrum marmoreum relevatum a terra" dedicato a suo figlio Marcantonio, morto nel 1485 di peste. Esecutrice testamentaria fu la Compagnia del Ss. Salvatore ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...