PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Sant'Angelo in Puglia o nella chiesa di Saint-Michel-d'Aiguilhe a LePuy-en-Velay.Le strade non sono però soltanto strade di terra che conducono a mete e luoghi di terraferma, conducono anche a luoghi da cui ci si imbarca per l'Oriente. Ed ecco dunque ...
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NUT
A. M. Roveri
Dea egiziana del cielo, concepita originariamente come un ponte liquido che attraversava il cielo e su cui navigavano il sole e le stelle. Il suo simbolo geroglifico è un vaso globulare [...] del coperchio (il cielo del sarcofago), con le mani protese verso l'alto, cioè nel gesto con cui si appoggia alla terra.
Aveva un tempio ad Hat Shemyt, città non lontana da Heliopolis.
Bibl.: A. Rusch, Die Entwicklung der Himmelgöttin Nut zu einer ...
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QUINTO FIORENTINO
G. Caputo
Zona della pianura dell'Arno, sulla destra di questo fiume, ad occidente di Firenze, corrispondente al quinto miglio della strada romana, nota per due sepolcri etruschi a [...] thòlos l'uno detto della Mula, l'altro della Montagnola, entrambi costruiti fuori terra e ricoperti a tumulo.
La prima thòlos è senza pilastro, mentre la seconda è con un pilastro centrale, in più è preceduta da un dròmos con una cella per parte ai ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’Oder a O, la Pomerania a N, la Vistola a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terre di Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della Piccola Polonia (compresa, nel 14° sec., fra Grande Polonia, Slesia, Masovia e Rutenia); d) dialetti slesiani ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] termini generali si può affermare che, con alcune varianti, i materiali da costruzione utilizzati in America Meridionale furono la pietra, la terra, il legno e vari tipi di fibre vegetali; senza dubbio l'area in cui il loro impiego fu più ampio e ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] dello stucco nel Canton Ticino, II, Bellinzona 1938, pp. 26 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi, VI, Como 1939, p. 78; A. Liberati, Chiese, monasteri, oratori e spedali senesi. Ricordi e notizie, in Bull. senese ...
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KEOS (v. vol. ii, pag. 479, s. v. Ceo)
J. L. Caskey
L'isola, la più nord-occidentale delle Cicladi, è in una favorevole posizione, trovandosi vicino al continente e sulla principale rotta dall'Attica [...] , un piano principale al livello del terreno e talvolta un piano superiore. L'ingresso principale alla città dalla parte di terra era a NE, attraverso una larga porta con una grande soglia monolitica e poi attraverso un largo passaggio che portava ad ...
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Notevoli per numero e importanza, ancora nel decorso quindicennio, sono le opere di sbarramento realizzate per la creazione di invasi per regolazione delle acque destinate alle varie utilizzazioni: irrigazione, [...] fa distinguere: 40 d. a gravità massicce, 13 d. ad arco, 3 ad arcogravità, 5 a contrafforti, 72 in materiali sciolti (59 in terra e 12 in pietrame), 3 sbarramenti formati da strutture miste e 2 sbarramenti mobili.
La più alta d. italiana è quella del ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] d. C., ecc.) la decorazione con contrasto di colori si otteneva attraverso una variante della tecnica à la barbotine aggiungendo crete e terre di colore diverso da quello del fondo del vaso. In altri casi siamo in presenza di veri e propri disegni e ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] -108; Modena dalle origini all'anno Mille, Modena 1989; A.C. Quintavalle, Il Battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; A. Calzona, Grixopolus Parmensis al Palazzo della Ragione a Mantova e al Battistero di Parma, ivi ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...