ZAPO (dal gr. ζα- prefisso che rinforza il significato della parola, e πούς "piede"; lat. scient. Zapus Coues, 1875; fr. zapode; ted. Hüpf maus; ingl. jumping mouse)
Oscar De Beaux
Genere di Roditori [...] di erbe selvatiche e di granaglie, non recano danni alle colture umane, si fabbricano nidi di erba o di terra, accumulano provviste per la cattiva stagione e vanno soggetti a letargo prolungato nelle regioni fredde. La famiglia comprende i generi ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] distingue nettamente per le scelte operate dalla maggior parte dei suoi autori.
Noi pensiamo verosimilmente che la Natura abbia gettato sulla Terra un germe semplice e unico di vegetali e uno di animali, se è vero, tuttavia, che gli uni non siano una ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] figlie. In questo modo il successo riproduttivo degli uomini, nel corso della vita, tende a essere legato alla quantità di terra posseduta dal padre. Una relazione simile è stata riscontrata per le figlie, ma in questo caso è la conseguenza di un ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] modelli filogenetici proposti e di utilizzarli per identificare le specie a rischio di estinzione e tutelare la biodiversità della Terra.
"Ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo ...
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Nidi e tane
Anna Loy
Quando si dice un nido d’amore...
Nidi e tane sono luoghi sicuri in cui gli animali trovano protezione da nemici in agguato durante le fasi più vulnerabili della loro vita, come [...] steli più lunghi, che permette all’acqua piovana di scorrere al di fuori ed evita che i nidi si bagnino.
Nidi a terra vengono costruiti solo in aree dove non sono disponibili alberi, quali le grandi praterie, le cime delle montagne, le coste marine e ...
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Zoologia
Rettile dell’ordine Crocodilia, Sauropsidi Arcosauri del superordine Coccodrillomorfi. Sono i rettili viventi di maggior mole, con arti brevi di solito palmati, a 5 dita gli anteriori, a 4 i posteriori; [...] talora in grande numero, nei fiumi e nelle paludi delle regioni intertropicali; eccellenti nuotatori, sono meno agili a terra. Voraci, possono ingoiare prede voluminosissime e restare digiuni a lungo.
Risalgono al Trias superiore, con forme fossili ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] dell'evoluzione. Tra di essi si ricorda lo statunitense George P. Marsh che, in Man and nature (1864), descrisse una Terra logorata dalla cupidigia umana. È stato spesso affermato che le relazioni sociali tra gli organismi proposte da Darwin e da ...
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camaleonti, iguane e draghi volanti
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli draghi delle foreste tropicali e dei deserti
Una grande diversità di forme e adattamenti caratterizza gli Iguanomorfi, Rettili diffusi [...] dell'acqua o addirittura di volare da un albero all'altro
Gli Iguanomorfi
Fra tutti i Rettili Sauri che popolano la Terra, gli Iguanomorfi sono i più impressionanti per la grande diversità di forme, colori e dimensioni. Infatti, le altre famiglie di ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] . Al genere Homo fanno capo molte specie oggi tutte estinte: solo la specie Homo sapiens è rimasta a popolare tutta la terra.
Homo habilis. - La prima specie Homo habilis è comparsa in Africa nella gola di Olduvai (Tanzania) nello stesso ‘bed’ del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] anni della sua vita, ossia fino al 1909, quando il padre venne trasferito a Torino, rimase sempre molto legato alla terra natale. Amava dire di aver ereditato il gene che lo predisponeva agli studi biologici dal nonno notaio, appassionato naturalista ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...