Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] 'sviluppo sostenibile'.
Le risorse naturali e l'uomo
Dalla sopravvivenza al dominio della natura
Sin dal suo primo apparire sulla terra l'uomo ha considerato la natura come mezzo di sussistenza e, allo stesso tempo, oggetto di timore, di curiosità ...
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piastra
piastra [Der. di impiastro, preparazione farmaceutica] [LSF] Denomin. generica di un oggetto di cui una dimensione (spessore) sia molta minore delle altre due, sinon. di lamina, lastra e simili. [...] protezione meccanica e simili, quindi in genere soggetta a forze ortogonali o quasi. ◆ [FTC] [EMG] P. di terra: negli impianti di messa a terra, lo stesso che dispersore. ◆ [FTC] [EMG] P. di un accumulatore: lo stesso che elettrodo dell'accumulatore ...
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morfologia
morfologìa [Comp. di morfo- e -logia, termine introdotto da W. Goethe nel 1785 (ted. Morphologie) per indicare l'anatomia comparata] [LSF] In genere, studio e descrizione delle forme, con [...] , la con-formazione delle coste oceaniche. ◆ [GFS] M. terrestre: lo stesso che geomorfologia, cioè lo studio scientifico delle forme del suolo, della loro genesi e della loro evoluzione, sia per l'intera Terra, sia per determinate zone di essa. ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] sconosciuta; non esisteva alcuna religione universale (come il cattolicesimo o l'Islam); non c'erano mercati del lavoro o della terra, e la sussistenza non dipendeva da essi. Per di più, queste società erano costituite da popolazioni poco numerose e ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] nel mondo romano, che utilizzò i principi di calcolo delle superfici propri dell'a. nella distribuzione della terra delle colonie, nella pianificazione urbanistica delle città e nel tracciato delle grandi vie di comunicazione; operazioni dalle ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] un tema ricorrente. Già nell’antichità classica, oltre alle rappresentazioni poetiche di tipo utopistico (quali quelle della terra dei Feaci, delle isole dei beati, dell’età dell’oro ecc.), si incontrano scritti di carattere utopico-religioso ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] profitti ottenuti dalla vendita dei loro cereali (v. Kula, 1963). La prospettiva di alti profitti stimola l'audacia per spedizioni in terre lontane che danno vita - da Ulisse (se si presta fede alle teorie sulle vie dello stagno) fino a Marco Polo e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] , nel Dorset, a partire dal III sec. a.C. e che, nel corso del tempo, venne racchiusa da altre tre cinte di terra. Le opere difensive comprendono poi un grande fossato esterno con fondo piatto o con sezione a V, a qualche metro di distanza dalla ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di Mantova è forse un servo che ha acquistato con la cittadinanza romana la piena libertà e la proprietà della sua terra (v. Heurgon, 1967). A Vicetia i vernae ottennero la parità con gli antichi domini, che invano protestarono (v. Gabba, 1994). In ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] noi adesso chiamiamo complessità in un senso molto vago sembra avvicinarsi di più a questo concetto. La vita è comparsa sulla Terra sotto forma di batteri monocellulari circa 3,5 miliardi di anni fa, 300 milioni di anni dopo che la superficie della ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...