popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] di produzione si accrebbero enormemente e s’infranse il limite tradizionale all’accrescimento umano, la limitata disponibilità di terra. La sindrome di povertà di risorse e di conoscenza venne spezzata, e i benefici congiunti del miglioramento dei ...
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BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] Sion Matteo Schiner, alleato del papa contro la Francia, con la promessa di aprire i loro castelli e le loro terre all'imperatore. Il vescovo le ritenne autentiche e rispedì l'ambasciatore con le risposte, che caddero, in modo apparentemente casuale ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Tebaldo, fu podestà di Viterbo nel 1283 e nel 1284, succedendo in tale carica all'omonimo Riccardo Annibaldi figlio di Matteo. Fu poi senatore a Roma [...] cingolo militare da Bonifacio VIII. Fu quindi signore di Cave e in tale qualità diede mandato di redigere lo statuto di quella terra. Da Clemente V, l'8 sett. 1307, ebbe la nomina a senatore e a capitano generale insieme con Giovanni Colonna signore ...
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ANGELO DE MARRA
A. (de Marra o della Marra) nacque alla fine del XII sec. da Giovanni di Giozzo, mercante e cambiavalute, coinvolto nella gestione dell'ufficio fiscale di Barletta. La famiglia della [...] del XIII secolo. Il primo documento che menziona A. è dell'11 dicembre 1232, quando fu nominato maestro procuratore di Terra di Lavoro, Principato e della contea di Molise.
La carica di maestro procuratore fu istituita da Federico II con il fine ...
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(o vicedomino) In età medievale e rinascimentale, chi faceva le veci del signore o del titolare di una carica civile e religiosa.
A Firenze (ma è testimoniato anche altrove), vicario del vescovo per le [...] Medioevo, giudice nazionale, detto anche console o balivo, che aveva il compito di regolare le divergenze tra i mercanti in terra straniera. V. (o vicedomini) del fondaco Magistratura della Repubblica veneta (composta di 3 o 4 patrizi) incaricata di ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] di un solo nuovo tipo di ICBM leggero, nonché la sperimentazione e la trasformazione di missili non balistici basati a terra in ICBM. Venivano permessi mezzi nazionali di verifica degli accordi (in particolare l'uso dei satelliti di sorveglianza), e ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] importanza nazionale e universale e diede al mondo l'imperituro Libro dei Libri.
Dopo esser stato esiliato con la forza dalla sua terra, il popolo le è rimasto fedele nella Diaspora e mai ha cessato di pregare e sperare di ritornarvi e di restaurarvi ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] and the earth, with the collaboration of Wang Ling, 1959 (trad. it.: La matematica e le scienze del cielo e della terra, Torino, Einuadi, 1985-1986, 2 v.).
Newman 1994: Newman, William R., Gehennical fire. The lives of George Starkey, an American ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] , in seguito alla repressione di Manuele Comneno, Bisanzio divenne terra bruciata per tutti i Veneziani, il D. fu valorizzato come da altri testi come operavano le spedizioni veneziane in terra straniera: nella più completa autonomia (non c'era ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] . 1558, il titolo di duca di Maddaloni e una pensione annua di 6.000 ducati. Il 10 apr. 1560 venne nominato governatore di Terra d'Otranto e di Bari. Morì a Lecce l'11 luglio 1561, quando era stato appena nominato viceré di Sicilia.
Morto il C. senza ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...