FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] una profonda intesa. Suo marito veniva ritenuto un uomo ricco: gli ampi interni del palazzo dei Ponziani (al piano terra si trovava la stalla, al primo la dimora signorile) possono essere ricostruiti fin nei dettagli, perché i testimoni localizzano ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] favore di alcuni funzionari della Curia papale a Roma e lo avrebbe adoperato per ottenere un vescovato "nella sua propria terra", cioè quello di Sisteron (Chronica maiora, IV, pp. 286, 353). Il racconto di Matteo non può essere verificato. Tuttavia è ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] sua attività pastorale.
Fra il 991 e il 992 il principe Miezko I di Polonia e sua moglie Oda donarono a S. Pietro la loro terra, che si estendeva a Nord fino al mar Baltico, a Est fino alle regioni abitate dai Pruzi e dai Russi, a Sud fino a Cracovia ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Guido Vio (E. Vaccari, Giovanni Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato veneto al dibattito settecentesco sulle scienze della terra, Firenze 1993, pp. 196-199).
Se quasi certamente non sua è la Lettera… in cui si esamina il taglio della ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] la monofisita. Vegliassero per impedire agli eretici di diffondere la falsa dottrina nella loro terra e curassero di divulgare la vera fede nelle terre sottoposte alla loro giurisdizione. In risposta, sei vescovi dardanici inviarono al pontefice una ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] , pp. 96, 98, 112, 117 s., 120; G. Merotti - F. Salvini, Un figlio illustre. Il beato G., in Rogno e le sue terre, I, Boario Terme 1990, pp. 139-162; M.P. Alberzoni, Nel conflitto fra Papato e Impero, in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] più beneficiò di tali entrate.
Aveva già acquistato nel 1657 il castello Farnese per il cugino Agostino e nel 1659 le terre di Formello e Campagnano dal principe Orsini per 335.000 scudi. Nel 1662 insieme con il padre Mario aveva acquistato Ariccia ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] . Una notte, mentre era intento alla preghiera, vide una immensa colonna luminosa simile all'arcobaleno scendere dal cielo alla terra proprio nel luogo scelto a dimora; e ancora, mentre era assorto in meditazioni spirituali, scorse dall'alto una luce ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] considerava il "vero centro donde il veleno della corruzione religiosa e politica propagasi in tutti quanti gli altri regni della terra" (La mia nunziatura, p. 33). E tuttavia, fino al 1830, potendo contare sull'appoggio della corte e dei circoli ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] il G. insiste sulla fedeltà del castellano e sul suo attaccamento al dovere, ma una lunga quaestio introduce il problema delle "terre separate": un caso che, dice il G., si verifica di frequente in Lombardia. Interessante il De officialibus per il ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...