FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] , 186; J. Poulenc, La "Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano" (1906-1954), in Archivum D'Andrea, Il Regno di Napoli e la custodia di Terra Santa, in La custodia di Terra Santa e l'Europa, a cura di M. Piccirillo, ...
Leggi Tutto
Ferrari, Giovanni Francesco
Missionario gesuita italiano (Cuneo 1609 o 1610-Anqing, Anhui, 1671). Nato da nobile famiglia, entrò in noviziato a Milano. Nel 1627 chiese di essere inviato in Giappone o [...] in altra terra di missione; nel 1635 si imbarcò da Lisbona diretto in Estremo Oriente, insieme con Marcello Francesco Mastrilli (1603-1637), Ludovico Buglio (1606-1682), Francesco Brancati (1607-1671) e altri gesuiti. Arrivato in Cina intorno al 1640 ...
Leggi Tutto
Predicatore religioso (Pittsfield, Massachusetts, 1782 - Low Hampton, New York, 1849). Attraversò una profonda crisi religiosa, conclusasi (1816) in una personale interpretazione delle profezie bibliche [...] che lo portava ad attendere il ritorno di Cristo sulla terra per il 1843. Dopo quindici anni di ulteriori meditazioni, si decise nel 1831 a predicare la sua scoperta. Oratore appassionato, M. riscosse un successo immediato. Nel 1836 usciva la sua ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] , in quanto per lui si tratta di una pura congettura mentale. Ammesso quindi che si possa provare in qualche modo che la Terra sia sferica, rimane da dimostrare che la parte inferiore sia libera dalle acque e, anche in quest'ultima ipotesi, nulla ci ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Fegato di Piacenza Tin e Cilen (ossia il sommo dio e una dea ctonia del fato); la magica rispondenza tra cielo, Terra e viscere della Terra comunicanti con pozzi e foramina; la mobilità di molti dèi e dei genî (simili ai Manes romani); l'emissione di ...
Leggi Tutto
(o Pizie; gr. Πύϑια) Festa religiosa nazionale dell’antica Grecia, seconda per importanza solo alle Olimpie. Si celebrava in onore di Apollo Pizio, che l’avrebbe istituita dopo aver ucciso Pitone, il [...] drago, figlio della Terra, che dava oracoli presso una sorgente ai piedi del Parnaso, non lontano da Delfi (anticamente detta Pito, gr. Πυϑώ). In realtà la festa sembra risalire alla vittoria dell’Anfizionia sulla città di Cirra nella prima guerra ...
Leggi Tutto
Mistica (King's Lynn, Norfolk, 1373 circa - ivi dopo il 1436). È nota come autrice di un'appassionata autobiografia, il cosiddetto Libro di M. Kempe, dove narra della sua crisi religiosa, dei viaggi in [...] Italia e in Terra Santa col marito, delle sue visioni e del processo religioso a cui, accusata di lollardismo, fu sottoposta. Importante documento della vita religiosa del tempo, il Libro, che la K. dettò essendo analfabeta, conserva una commovente ...
Leggi Tutto
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] in Occidente, anche gruppi orientali di origine antica tendono ad assumere profili nuovi. Altri erano già 'nuovi' nella loro terra di origine quanto a stile e modalità di presentazione, anche se radicati in una tradizione antica. Gli Hare Krishna ...
Leggi Tutto
Grande divinità che con Anu ed Enlil costituisce la triade divina che sta a capo del pantheon babilonese. Appartiene, come le altre, già alla religione sumerica e domina il regno delle acque profonde, [...] sulle quali poggia la terra. In quanto re delle profondità abissali partecipa ed è signore della sapienza nascosta nelle acque primordiali; come tale è la divinità saggia per eccellenza, guaritrice, dotata di poteri magici, padre delle arti, ...
Leggi Tutto
Nel Nuovo Testamento, il pentimento e di conseguenza il totale cambiamento morale che si deve operare in chi aderisce a Cristo e al suo messaggio.
Nella liturgia greca, atto reverenziale consistente in [...] un inchino profondo fino a toccar terra con la destra seguito dal bacio delle estremità delle dita riunite e dal segno di croce. ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...