FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] nelle Langhe, La malora, sulla durezza dei rapporti di lavoro e delle relazioni umane in quel mondo contadino e in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il libro era accompagnato da un singolare risvolto polemico di Vittorini, che metteva ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] , l'altro spiccatamente etico e pedagogico. Il L. ha "il merito di mantenersi un po' più con i piedi per terra rispetto alle varie Sfortias, Borsias, Alfonseis o Hesperis a lui contemporanee; l'interesse per il dato reale è decisamente più forte ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] a tutte e cinque le spedizioni in Levante organizzate dalla Santa Lega, dal 1684 al 1688, e ogni volta scendendo a terra per prender parte "a tutte l'imprese che si fecero" (Rossi-Cassigoli, ms. 199, c. 156r).
Le spedizioni, oltre che documentate ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] 932 (poi Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4047), Viaggio di Lionardo di Niccolò Frescobaldi fiorentino in Egitto ed in Terra Santa (Roma 1818), in cui incluse una dissertazione sul commercio degli italiani nel XIV secolo.
L'una e l'altra ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] [1570]» (Historia delle cose successe dal principio della guerra, cit., c. 5v); è agli ordini di Sforza Pallavicino, capitano generale da terra, «a' 17 di settembre» (c. 17v); tra le fila della «battaglia reale» (c. 37v), il Passero di Venezia (n. 49 ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] .
Difficilmente si può intendere Pesordio di un'ode come quella dedicata Alla Sanità (che, non a caso, G. Prati terrà presente nel Canto di Igea)prescindendo dalla soluzione pariniana della Salubrità dell'aria né si può isolare la descrizione ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] e costante l'evoluzione storica dei popoli. Allo stesso modo dei Fenici, la necessità di procurarsi la sussistenza fuori della terra angusta ove erano situati - quella stessa "dura necessità" - avrebbe costretto i Veneziani, i Genovesi e i Pisani a ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] ai fratelli.
Grande erudito di storia salentina, perfetto conoscitore delle origini e delle trasformazioni letterarie della sua terra, il D. fu soprattutto un cronista attento degli sviluppi regionali della letteratura. Biografo scrupoloso - ma la ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] di una nuova religione che salvi gli uomini dalla dannazione: perché essa si affermi e la divinità possa discendere in terra bisogna che sorga l'impero romano e in tale disegno provvidenziale rientra la vittoria di Silla su Mitridate e la fondazione ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] e riscossero grande successo, specie la prima, che si replicò centinaia di volte al Rossini di Torino. Degli usi e costumi delle sue terre il D. non fu solo critico, di volta in volta severo o bonario, ma anche attento studioso. All'interesse per il ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...