ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] gran fortuna fuori della piccola patria (onde a Michelangelo pareva che quella esportazione di ingegni fosse tipico tratto della sua terra), l'A. raccolse i primi nutrimenti vitali, divisi tra i rudimenti culturali, che forse gli impartì dapprima l ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e di Farfarello, Dialogo della Natura e di un'Anima), tornando quindi alla maniera ironica di Luciano (Dialogo della Terra e della Luna, La scommessa di Prometeo) prima di ritrovare le ragioni di un fermo scetticismo verso gli illusori progressi ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di " prefiggeva di introdurre in Sardegna la "proprietà perfetta" della terra e porre le basi per il superamento dell'ormai anacronistico ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] consente di entrare in contatto con i suoi simili: e, conseguentemente, proprio l'eloquenza rende gli uomini signori della Terra e simili a Dio. Mentre ogni altra disciplina - dalla grammatica all'astronomia, dalla poesia alla fisica, dalla geometria ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Novecento: membro della Società Dantesca, curò inoltre il testo delle epistole, delle egloghe e della Quaestio de aqua et terra per l’edizione delle Opere di Dante (Firenze 1921).
Ricorrendo anche a molti pseudonimi, dal 1888 collaborò intensamente ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] faceva capo ad Amendola, divenendone vicepresidente.
Il suo impegno parlamentare non travalicò mai i confini provinciali della sua terra e della sua città, verso le quali continuò a prodigare ogni sorta di cure. Membro della Commissione permanente ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] precisare con sicurezza allo stato attuale delle ricerche quali fossero i motivi pratici che lo indussero a scegliere quella terra come prima tappa del suo lungo soggiorno all'estero. Con ogni probabilità, oltre ai favori della corte reale (simili ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] prefazione di A. Gargiulo -, G. Comisso, C. Sbarbaro, G. Raimondi, B. Tecchi, G. Titta Rosa, C. Pavolini - Odor di terra, 1928, con prefazione di G. Ungaretti -, A. Onofri, U. Betti, A. Prestinenza: prevalentemente narratori e poeti; tutti, tranne l ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Cholex, l'offerta di redigere una descrizione ufficiale delle regioni del Regno sabaudo. Il B. si stabilì allora nella terra nativa, pubblicando in Torino nel 1828 il Viaggioin Savoia,e più tardi, nel 1834, il Viaggonella Liguria marittima, composto ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] forse resa possibile dai frequenti incarichi ottenuti dal Comune negli anni '50. Nel 1550 (26 agosto) acquistava appezzamenti di terra a Segromigno. Nel 1557 otteneva da un Niccolò della sua stessa famiglia, da Annibale Nobili e Girolamo Minutoli, un ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...