GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] solo la luce del Cristo: "L'unica via di salvezza è nel pensare che la vittoria del Cristo […] sia quella della terra intesa non come cosmica ferocia, ma come madre dell'inesauribile amore […]. Quel che rinnova il mondo è non la giustizia di per ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] natura dell’uomo con riferimenti a un’autobiografia dell’anima.
La storia è in parte ambientata in Corsica, terra d’origine di Maria e terra d’esilio del dalmata, che vi trascorse otto mesi «in operosa e vivida malattia, ed in mestissima solitudine ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] di quel viaggio aveva promesso di scrivere le Seconde noterelle, forse una serie di osservazioni dettate dal breve ritorno in quella terra); il 5giugno - dopo aver cercato di evitare la nomina - fu creato senatore su proposta di L. Luzzatti; il 6 nov ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] psicopatico sulla loro barca a vela in pieno oceano; il catastrofico – ma non tanto! – Waterworld (1995) di Kevin Reynolds, in cui in una Terra ormai completamente coperta dall’oceano si scatena una lotta serrata alla ricerca dell’ultima leggendaria ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] a dire l’epica e la lirica.
La poesia epica
Un patrimonio di miti. Quasi tutti i popoli della Terra possiedono un patrimonio collettivo di miti e leggende nazionali tramandati a voce di generazione in generazione. Questo patrimonio costituisce la ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] Sforza conte di Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, descrive il Giudizio universale: l’apparizione sulla Terra dell’Anticristo, l’ira divina, la fine del mondo, la resurrezione dei morti, il giudizio al quale viene sottoposta l ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] raggio che si frange in tre colori". In quegli anni si radicò in lui l'intimo bisogno di restare legato alla propria terra e all'ambiente natio, e possibilmente a una sicura cerchia di affetti familiari, in un accorato contrasto con l'anelito, anch ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] , la C. ne era comunque profondamente influenzata: sicché le sue trasgressioni si limitavano a disordinate incursioni nella terra proibita dell'eccesso passionale e sentimentale (in cui Shakespeare, Byron, Sue, Dumas, Guerrazzi avevano per lei uguale ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] Fredi. Fra il novembre del '55 e l'aprile del '56 ebbe l'incarico di podestà di Castagnola in terra perugina dove, secondo quanto riferisce nelle sue poesie, seguendo certamente un topos retorico, visse malvolentieri per la villania degli abitanti ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] 1922) il B. ritornava nostalgicamente ai temi della sua più antica ispirazione, in una strenua fedeltà alla propria terra, alle malinconiche suggestioni del tempo. Questa fedeltà si confermava nell'ultimo suo canzoniere, L'autunno del poeta (Milano ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...