LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , L. si trasferì a Città di Castello. È possibile supporre, nonostante il silenzio delle fonti, che la sua partenza dalla terra natia fosse dovuta non tanto a questioni politiche e all'instabilità del potere chiavellesco, quanto all'esigenza di fare ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] della Oliveriana. Le Lettere sono sparse in varie biblioteche d'Italia. Sono edite dell'A. le seguenti opere: Il viaggio di Terra Santa e di Gerusalemme, Lettera al serenissimo duca di Urbino Francesco Maria II Feltri o Della Rovere..., a cura di C ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] primo del 1583), elettore della Rota (trienni 1564-66, 1572-74, 1588-90), capitano di Porta S. Angelo (1561), rettore della terra di Cascia (1564) e membro del Consiglio dei quaranta. Per le sue doti diplomatiche, nel 1575 e nel 1587 fu inviato quale ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] di Pietà di Alessandria, f. III; nn. 221-222, due estratti del sec. XIX di G.D. Gatti, Memorie storiche riguardanti l’insigne terra di Bosco; A. de la Houssaie, Tacite, Paris 1724, pp. VIII-X; M. de Real, La science du gouvernement, VIII, Paris 1761 ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] straniere, veniva definita dal G. "una razza d'uomini che, per salire al piano più alto di una casa, gettano a terra la casa stessa, ne scavano le fondamenta, e riducono in frantumi tutto l'edificio, sottopongono ad analisi chimica la calce e i ...
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Minerva
Emanuele Lelli
La vergine guerriera ispiratrice dei saperi
Originariamente differenti l’una dall’altra, la greca Atena e la romana Minerva hanno in comune il ruolo di protettrici delle arti [...] ha ottenuto da Zeus la sua mano, vuole farla sua, anche con la forza; non riesce, e il suo seme, cadendo a terra, genera Erittonio, uno dei leggendari re ateniesi.
La città prediletta
La regione della Grecia in cui Atena è maggiormente venerata è l ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] gli dei che avevano stabilito il ruolo di Khumbaba. Inoltre la dea Isthar, la Venere babilonese, respinta da Gilgamesh invia sulla Terra il Toro Celeste, ma i due eroi riescono a ucciderlo. La dea, a quel punto, lancia una terribile maledizione e ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] ‒ continuerà a prediligere la forma breve del racconto, piegandola anche ad argomenti frivoli e leggeri. Scelta che lo terrà, ancora una volta, lontano dal dominante neorealismo della narrativa contemporanea e gli consentirà di coltivare il tema dell ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] spunto per dare esca al loro esercizio intellettuale: scoprivano misteriose arguzie e simboli negli aspetti del cielo e della terra; arguto era il linguaggio degli animali e delle piante, arguto lo stesso linguaggio di Dio. Essendo tutto arguzia, non ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] tra l'altro sono stati ripubblicati i saggi La caduta di Lucifero e l'autenticità della "Quaestio de aqua et terra" (1959) e Il punto sull'"Epistola a Cangrande" (1960), che affrontano, e risolvono negativamente, il problema dell'attribuzione a Dante ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...