JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] uomo moderno, ibid., 13 maggio 1914), ma rispecchiare, invece, nella sua opera, "il senso antagonistico ed agonico fra sole e terra, fra bellezza della morale ed opacità della violenza" (M. Guglielminetti, "Con me" di P. J., in Boll. della Società di ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] intenda valersene ai fini biografici, una importanza relativa e ben circoscritta.
Dopo il periodo trascorso in Alvernia, il D. lasciò la terra di Francia e rientrò in patria; lo troviamo forse già nel 1290, e comunque prima del 1292, a Prato, insieme ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] allora che il C. divenne decurione del municipio di Genova, carica che terrà a' lungo. Studioso di Dante, in cui vedeva il grande e unico 'inno di ringraziamento che egli leva dopo aver toccato terra è la profetica visione degli orrori che in quei ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Firenze il 9 marzo 1956.
Sebbene gli esordi del C. si muovessero nell'ambito della storia culturale della sua terra natia di cui ricostruiva momenti e vicende, tuttavia già davano la misura del livello di competenza raggiunto, soprattutto nel settore ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] esita a equiparare Federico, che non ha rivali in terra neanche nella dottrina e nella sapienza, a Roberto il Guiscardo 254; R. Manselli, Henri d'Avranches e l'Islam: S. Francesco in Terra Santa, in Id., Scritti sul Medioevo, Roma 1994, pp. 459-467; ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] (Napoli), in cui tornò sulla poetica della memoria e sulla presenza di Virgilio e Dante nell’opera del poeta de La terra promessa: «Se il sistema della memoria altro non è che un rituale, paradossale, ma alla fine – nella parola poetica – vittorioso ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] e socialista, tra cui Il Ponte, scrisse il saggio Letteratura della Resistenza, premesso poi a J. Bogi, I Quisling, povera terra… (Torino 1946). Su Il Ponte, il B. pubblicò nel 1947 il lungo articolo ideologico-politico Lo Stendhal di un nostalgico ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] cinquecentesca del monastero di S. Nicolò l'Arena di Catania e riguarda un lascito a questo monastero di quattro salme di terra nel Lentinese da parte di un certo Francesco de Piscitello. Il privilegio del 12 dic. 1413 è stato già citato. Segue ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] al regista. Negli anni successivi continuò a collaborare ancora con autori come Jean Renoir (This land is mine, 1943, Questa terra è mia), René Clair (It happened tomorrow, 1944, Accadde domani), Fritz Lang (Scarlet street, 1945, La strada scarlatta ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] aveva valori e denominazioni diverse a seconda degli usi e delle regioni: si distingueva in agrimensorio, censuario, da fabbrica e da terra, da legname, liprando, manuale; i valori oscillavano tra circa 0,30 e 0,50 m. In Germania (Fuss) il valore del ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...