Critico e saggista polacco (Szebutyńce, Ucraina, 1894 - Berna 1969). Fine osservatore delle avanguardie e delle mode letterarie novecentesche, cui rimase sostanzialmente ostile (Chimera jako zwierze pocia̧gowe [...] un mondo minacciato dai totalitarismi. Tra i suoi volumi si ricordano Eseje dla Kasandry ("Saggi per Cassandra", 1961), Listy z ziemi berneńskiej ("Lettere dalla terra bernese", 1974) e Szkice literackie ("Schizzi letterarî", 2 voll., post., 1988). ...
Leggi Tutto
Scrittore lituano (Raseiniani, Kaunas, 1890 - Montecarlo 1952). Dopo avere studiato a Mosca, si trasferì dapprima in Svezia, per fare propaganda patriottica, e poi in Francia (1939), dove lavorò come diplomatico. [...] pubblicò, sotto lo pseudonimo di Rimošius, un romanzo (Šventoji Lietuva "Lituania sacra", 1952), alcune impressioni di viaggio (Kelionės "Viaggi", 1936; Truputis Afrikos "Un po' d'Africa", 1939) e un diario (Žemė dega "La terra brucia", post., 1956). ...
Leggi Tutto
SINISGALLI, Leonardo
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908. Laureato in matematica e ingegneria, si affemiò giovanissimo nell'ambito letterario.
La sua poesia, che si riconnette [...] : uno epigrammatico, che ogni motivo autobiografico, ogni aneddotica del sentimento (quella nostalgia della sua casa e della sua terra lontane; quel contrasto fra il pensiero assiduo della morte e un avido, sensuale desiderio di vita) traspone in un ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] e autore di opere storiche di argomento trentino, assorbì l'interesse per la cultura e il profondo amore per la propria terra. Educato nei primi anni privatamente, proseguì gli studi al liceo di Trento e nel 1795 si iscrisse alla facoltà di teologia ...
Leggi Tutto
Giornalista, scrittore e pittore italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo essersi laureato in Scienze politiche si è dedicato al giornalismo come cronista di nera, documentarista e inviato di guerra, seguendo [...] . Autore di numerosi libri di viaggi in luoghi difficili e periferici quali l’Asia Centrale, il Sahara, la Terra del Fuoco, popolati da personaggi marginali, in essi fornisce una personalissima testimonianza, animata da uno sguardo sensibile e ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1877 - Merano 1954). Di famiglia di antica nobiltà, è estremo rappresentante di uno spirito di ridondante eleganza barocca propriamente austriaca. Trasse materiale per i suoi [...] 1929-31, pubbl. post. 1958) è un grande affresco, insieme ironico e nostalgico, sulla missione dell'Austria, trasferito in una terra utopistica detta Taroccania. Nel 1957 a Monaco fu rappresentata la commedia Kaiser Josef und die Bahnwärterstochter. ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta tedesco, nato a Neumarkt il 26 gennaio 1896. Dopo aver partecipato come volontario alla prima Guerra mondiale compì gli studî universitarî a Breslavia, dove rimase sino al 1933, occupandosi [...] , il suo mondo poetico è quello della Slesia natale: la natura, gli uomini, le leggende e le superstizioni della sua terra ci si presentano come un mondo unitario sia nei suoi vasti romanzi Die goldenen Schlösser (Berlino 1935), Der Wassermann (ivi ...
Leggi Tutto
WEBB, Mary
Salvatore Rosati
Scrittrice inglese, nata a Leighton, presso Cressagne (Shropshire) nel 1883, morta a Londra l'8 ottobre 1927. Prima di trasferirsi a Londra dallo Shropshire (1921), pubblicò [...] per la prima volta un romanzo nel 1916 (The Golden Arrow e ad esso seguirono: Gone to Earth (1917; traduz. ital., Tornata alla terra, Milano 1935); The House in Dormer Forest (1920); Seven for a Secret (1922); Precious Bane (1924), che è forse la sua ...
Leggi Tutto
KARALIJČEV, Angel
Cicita SACCA
Narratore bulgaro, nato nel 1902 nei pressi di Gorna Orjahovica (Tărnovo).
Autore di numerosi volumi di racconti nei quali con intima comprensione, con ricchezza d'immagini [...] prosa. Fra le sue opere rileviamo: Răž (Segala), 1924; Razkazi (Racconti), 1931; Vihruška (Turbine), 1938; Zemjata na bălgarite (La terra dei Bulgari), 1939; Ptička ot glina (L'uccello d'argilla), 1941; Rosenskijat kamen most (Il ponte di pietra di ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] essere comunque piuttosto ritirata. Come infatti attestano le fonti più antiche, il G. non si allontanò mai dalla sua terra natia, tutto dedito allo studio e all'erudizione personale, intesa alla raccolta del vasto materiale da cui dovevano uscire i ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...