CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] il sentimento patriottico per rivolgerlo dagli interessi verso la terra natale all'idea unitaria. Fu un'evoluzione attuata tra , XIII (1902), pp. 116-125;V. A. Arullani, L'inno alla terra di L. C., in Fanfulla della Domenica, 6 sett. 1903; L. Luzzatto ...
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Scrittore (Scarperia, Firenze, 1893 - Firenze 1975). Fondò nel 1923, con P. Bargellini e C. Betocchi, il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari e collaborò al Frontespizio. La sua opera narrativa [...] in Il seme della saggezza, 1967), Paese dell'anima (1934), Diario di un parroco di campagna (1942), La faccia della terra (1960), Parlata dalla finestra di casa (1973). Curò anche, in collab. con A. Hermet, un'antologia di Scrittori cattolici dei ...
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WALTON, Izaac
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Stafford il 9 agosto 1593, morto a Winchester il 15 dicembre 1683. Ebbe a Londra un commercio di ferramenta che nel 1614 trasferì nella Fleet [...] personalità della cultura e del clero. Dopo la sconfitta dei realisti a Marston Moor (1644) si ritirò dagli affari, comprò una terra vicino a Stafford e vi si stabilì, mantenendo contatto con le amicizie che si era formato.
Nel 1640 pubblicò una Vita ...
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Glissant, Édouard
Francesca Neri
Scrittore antillano di lingua francese, nato a Sainte-Marie, nella Martinica, il 21 settembre 1928. È stato allievo di A. Césaire nel liceo di Fort-de-France e ha compiuto [...] of New York), è rimasto profondamente legato alla sua terra d'origine, dove ha fondato nel 1965 l'Institut del surrealismo. Si ricordano le raccolte Un champ d'îles (1953), La terre inquiète (1954), Le sel noir (1960), Le sang rivé (1961), Boises ...
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KOMÁROM, János
Eugen KOLTAY KASTNER
Romanziere e pubblicista ungherese, nato nel 1890 a Málcza (Malčice, Slovacchia) e morto a Budapest il 7 ottobre 1937. Dopo avere studiato diritto a Budapest entrò [...] novelle di guerra (Hé Kozakok, 1924), Âszi harmat után, Dopo la rugiada estiva, 1936) sono ispirati da un forte amore per la terra e da un vigoroso nazionalismo. Il K. osserva la vita con occhio sereno e con un sorriso tranquillo. Le sue opere furono ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] e rime in latino.
Il padre, Alvaro, le cui origini non dovevano risalire ad antica nobiltà, guadagnò gloria e fama combattendo per terra e per mare, tanto che la sua famiglia poté diventare illustre e ricca di onori. Ebbe un secondo figlio di nome ...
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Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca Vittorio Emanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la [...] nome, le Odi tiberine (1879) e le Nuove odi tiberine (1885); poi, sotto il nome di Giulio Orsini, il volume Fra terra ed astri (1903), che precorre in certo senso la lirica crepuscolare, e che suscitò grande scalpore, essendo stato ritenuto, anche da ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Santo, da Novgorod si diresse verso S, occupò Kiev ed estese il suo dominio su tutta la R. meridionale. Più tardi, riunite le terre russe sotto il suo scettro, Vladimiro I (981) si spinse verso la Galizia e prese Przemyśl e Červen; nel 983 si rivolse ...
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Scrittore e giornalista italiano (n. Bologna 1947). Ha maturato attraverso la satira una sensibilità particolare per la comprensione della realtà contemporanea, sulla quale ha costruito storie che si [...] Dio (2007), Le Beatrici (2011); raccolte di versi: Prima o poi l'amore arriva (1981), Ballate (1991); romanzi: Terra! (1983), Comici spaventati guerrieri (1986), Baol. Una tranquilla notte di regime (1990), La compagnia dei Celestini (1992), Elianto ...
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Scrittore italiano (Senigallia 1887 - Roma 1957). Collaborò alla Voce. Esordì con prose liriche e ritratti morali di sfondo provinciale (Novelle semplici, 1907; Faville, 1914); si volse poi al racconto [...] , 1927, dal 1935 col tit. Il soldato Cola; Ebrei, 1931; Comici, 1935; Una donna sul Cengio, 1940; Questi italiani, 1955; La terra è di tutti, post., 1958). Apprezzato saggista e autore di libri di viaggio (Dal Carso al Piave, 1918; Davanti a Trieste ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...