Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] alle risorse minerarie, presenti in una gamma forse più completa e per alcune di esse in più larga misura che in altre parti della Terra. L’A. produce oltre l’80% dei diamanti del mondo, il 70% del cobalto, il 50% dell’oro, il 40% del cromo, il 30 ...
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Scrittore francese (Lione 1900 - Mar Mediterraneo 1944). Traspose nei suoi scritti la propria esperienza di pilota militare e civile, sublimandola in una meditazione sulla vita che si configurò come un'etica [...] del Sud; Terres des hommes (1939; trad. it. 1942), sorta di saggio autobiografico intriso di misticismo, scritto dopo un raid New York-Terra del Fuoco; Pilote de guerre (1952; trad. it. 1959) e Lettres à un otage (1943; trad. it. in Pilota di guerra ...
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Poeta australiano (Nabiac, Nuovo Galles del Sud, 1938 - Taree, Nuovo Galles del Sud, 2019), considerato tra i maggiori esponenti della poesia in lingua inglese. Il suo esordio nella poesia avvenne con [...] ilex tree (1965), un volume pubblicato insieme con l'amico G. Lehmann, dove già s'incontrano alcuni dei temi (la terra, il lavoro, la famiglia, l'antitesi città-campagna, l'irruzione della violenza nella storia) che saranno sviluppati e approfonditi ...
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Poeta spagnolo (n. Arcos de la Frontera, Cadice, 1943). A una concezione realista della poesia unisce una profonda problematica interiore e una viva preoccupazione formale. I contenuti amorosi prevalgono [...] una tarde sin campanas, 1966; Ovejas negras, 1968), mentre nella successiva produzione emergono l'inquieto legame con la terra andalusa, tendenze elegiache e accenti riflessivi (Donde la luz, 1978; Metaory, 1979; Diezmo de madrugada, 1982; Con tres ...
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Poeta romeno (n. Bucarest 1891 - m. 1969). Sensibile dapprima all'influsso del simbolismo francese, specialmente di J. Laforgue, si è poi volto di preferenza verso il tradizionalismo propugnato dalla rivista [...] per un folclore fantastico e per un'espressione volutamente goffa. I volumi di versi Salomea (1914), Lângă pământ ("Accanto alla terra", 1924), Cârtea ţării ("Il libro della patria", 1934), Cântece de dragoste şi moarte ("Canti d'amore e di morte ...
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Scrittrice italiana (n. Gemona del Friuli 1976). Laureata in Economia e commercio, appassionata di pittura, ha lavorato come illustratrice per una piccola casa editrice. Ha scritto racconti gialli e fantasy [...] Città di Cattolica. Il romanzo giallo d’esordio è del 2018, molto venduto in Italia e all’estero, ambientato nella sua terra, il thriller Fiori sopra l'inferno, che vede protagonista la commissaria Teresa Battaglia (da cui nel 2023 è stata tratta l ...
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Poeta ebreo (Bobrujsk, Minsk, 1886 - Tel Aviv 1956), il cui nome era originariamente D. Shimonowitz. Dal 1911 al 1914 studiò in Germania; nel 1921 emigrò in Palestina, dove, dal 1925, insegnò nel ginnasio [...] di Tel Aviv. Nella sua poesia si nota l'entusiasmo dei pionieri, che si manifesta in visioni idilliache ambientate nella nuova terra promessa, pur senza che vengano dimenticati i paesaggi nordici nei quali l'autore è nato. Le sue opere sono raccolte ...
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Poeta brasiliano (Barra de Sao Joao 1837 - Nova Friburgo 1860). La sua vocazione letteraria fu vivacemente contrastata dal padre che lo indirizzò a un'attività commerciale. Scrisse un dramma, Camões e [...] o Jau (1856), ma è noto soprattutto per le sue liriche, Primaveras (1859). L'A. fu uno dei poeti romantici più popolari nella sua terra per la freschezza dell'immaginazione e la semplicità toccante dei temi. ...
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Poeta ciuvascio (Šajmurzino, Repubblica dei Ciuvasci, 1934 - Mosca 2006). Maestro del verso libero, è ritenuto uno dei poeti più importanti e originali della Russia del secondo Novecento. La raccolta più [...] liriche russe di A. è Otmečennaja Zima. Sobranie stichotvorenija v dvuch časti.
Vita e opere
Trascorsa l'infanzia nella sua terra natale, A. è rimasto sempre legato alla cultura e alla lingua dei Ciuvasci. Completati gli studi a Mosca, ha esordito ...
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Eroe del ciclo del Graal, figlio di Parsifal. Non è escluso che all'origine della sua leggenda sia un errore di trascrizione: le chevalier au signe sostituito da le chevalier au cygne. La leggenda comunque [...] già si trova in un poemetto medievale francese del 13° sec. e si è diffusa di qui in terra germanica ispirando tra l'altro Der Schwanritter del poeta tedesco Corrado di Würzburg (1220 circa - 1287). Vi si accenna anche nel Parzifal, composto tra il ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...