Scrittore italiano (n. Ciriè 1965). Dopo alcuni racconti apparsi nell'antologia di racconti Papergang (1990), curata da P.V. Tondelli nell'ambito del progetto di scrittura giovanile Under 25, esordì nel [...] ricerca dell'effimero. Con Sicilia, o cara, del 2010, C. compie un viaggio sentimentale, raccontando la sua prima vacanza in una terra che gli evoca ricordi, come quello del padre, che si mescolano a sogni. Tra le sue opere successive vanno citati i ...
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Poeta ungherese (Érmihályfalva 1906 - Budapest 1981), socialista, autodidatta, collaboratore delle riviste avanguardiste. Due volte premio Kossuth. Volumi principali: Ülj asztalomhoz ("Siediti alla mia [...] ("Dai lamenti dell'anima", 1942); Teremtés tanuja ("Testimonio della creazione", 1945); Ezen a földön ("Su questa terra", 1948); Mint égő lelkiismeret ("Come coscienza ardente", 1954); Alkonyi halászat ("Pesca crepuscolare", 1956); Tűzből mentett ...
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Scrittore francese, nato a Perpignan nel 1909 e fucilato a Parigi nel 1945 per collaborazionismo. Figlio di un ufficiale francese ucciso in Marocco (1914), B. inizia la sua attività come giornalista: Maurras [...] gli affida la pagina letteraria dell'Action Française che egli terrà dal 1932 al 1939; in seguito, fino al 1943, sarà direttore di Je suis partout. Oltre ai saggi, Présence de Virgile (1931), Animateurs de théâtre (1936), Corneille (1938), va ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , / tal dolcezza nel sen mi serpe ed erra, / che un nuovo mondo allor mi cinge, e parmi / nuove forme vestir l'aere e la terra. / Già tutto mi s'avviva: i tronchi, i marmi, / ogni erba e fronda un'anima rinserra; / l'onda d'amor, d'amor mormora l ...
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Scrittrice statunitense (n. Laguna, Nuovo Messico, 1948). Di discendenza mista (alle origini native dei Laguna Pueblo unisce tratti messicani e angloamericani), esordì con una raccolta di versi, Laguna [...] Storyteller (1981; trad. it. Raccontare, 1983). Elemento che accomuna le sue opere è l'indagine sul rapporto tra terra, tradizione e spiritualità, che S. conduce servendosi di convenzioni narrative, materiali e stili quanto mai eterogenei, contro lo ...
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Scrittrice polacca (Cracovia 1905 - Kiev 1964). Tra i maggiori esponenti della corrente rivoluzionaria, rappresentò nei suoi romanzi le misere condizioni del proletariato e della campagna polacca nel periodo [...] le due guerre mondiali (Oblicze dnia "Il volto del giorno", 1934; Ojczyzna "La patria", 1935; Ziemia w jarzmie "La terra al giogo", 1938), i conflitti nazionalistici nella campagna polacca e le vicende dei polacchi trovatisi in URSS durante la guerra ...
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Scrittore ungherese (Tét 1788 - Pest 1830). Visse a Pest e a Vienna e dimorò anche in Italia. Nel 1821 fondò la rivista letteraria Auróra, attorno alla quale si raggrupparono i migliori scrittori dell'epoca. [...] Oltre ad alcune liriche, come Mohács e Szülőföldem szép határa ("Ai bei confini della mia terra nativa"), K. deve la sua popolarità a opere drammatiche, tragedie storico-romantiche (A tatárok Magyarországon, 1819; Iréne, 1820) e commedie (A kérők "I ...
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Scrittore portoghese (Leiria 1917 - Linda-a-Velha 1992). Fondatore e direttore della rivista Africa, professore presso l'università di Lisbona, diede notevoli contributi allo studio della cultura e della [...] letteratura africane lusofone. Tra i suoi scritti di chiara impronta neorealista spiccano i racconti Grei (1945), Morna (1948), Morabeza (1958), Terra trazida (1972) e i romanzi A casa dos Motas (1956), Hora di bai (1962), Voz de prisão (1971), nei ...
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Scrittore italo-albanese (Piana dei Greci 1865 - Napoli 1927), prof. di lingua e letteratura albanese nell'Istituto Orientale di Napoli (dal 1900). Oltre alle Rapsodie albanesi (1887) e all'idillio Mili [...] e Haidhia (1907), d'ispirazione popolare, ha scritto la storia romanzata in versi Te dheu i huaj ("In terra straniera", 1900) e il poemetto Mino (1923) compreso nel suo volume Canti tradizionali e altri saggi delle colonie albanesi di Sicilia (1923). ...
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Scrittore, scenografo e pittore cèco (Hronov 1887 - campo di concentramento di Belsen 1945). In collaborazione col fratello Karel scrisse racconti (Krakonošova zahrada, "Il giardino di Krakonoš", 1916) [...] života hmyzů ("Della vita degli insetti", 1925). Le opere non scritte in collaborazione (Lelio, 1917; Zemĕ mnoha jmen "La terra dai molti nomi", 1923) sono pervase da un cupo pessimismo. I saggi Nejskromnější umĕní ("Le arti più modeste", 1920) sono ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...