D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] trattò del bradisismo di Pozzuoli e di Paestum e dei caratteri geologici dell'Italia meridionale.
Ebbe sempre a cuore la sua terra natale, la Puglia, di cui studiò i terreni pliocenici, il carbone delle Murge e la dubbia presenza di idrocarburi. In ...
Leggi Tutto
COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] e analogie tratte dalle teorie idrodinamiche applicate alle tecniche ingegneristiche.
Il C., profondamente attaccato alla propria terra, da cui, anche per ragioni professionali, si mosse raramente, si occupò pure dei ritrovamenti preistorici della ...
Leggi Tutto
alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] da sostanze acide e da soluzioni saline.
Un metallo prezioso
Lo scrittore francese Jules Verne nel romanzo Dalla Terra alla Luna (1865) esalta le proprietà dell'alluminio e conclude: "Questo prezioso metallo [...] è facilmente modellabile, è molto ...
Leggi Tutto
PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] inside modern sediments at Gorringe Bank (Eastern Atlantic Ocean) and some geological implications, con M.A. Conti et al., in Terra nova, XVI [2004], pp. 331-337).
La figura di Pallini, restia a omologarsi anche esteticamente al ruolo che rivestiva ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] di manovra. A tutti questi s. vanno aggiunte le luci di segnalazione, sia degli aeromobili, sia delle infrastrutture a terra, e l’indicazione luminosa a lunga distanza della posizione della pista a mezzo di luci stroboscopiche che si accendono in ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] Chiusi ecc.). I centri principali della provincia, oltre al capoluogo, sono Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, Sinalunga e Montepulciano.
Terra di S. Roccia sedimentaria incoerente a elevato contenuto di ossido di ferro; il colore è giallo marrone e tende ...
Leggi Tutto
PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] paleoastronomiche sembra possano dedursi dalla valutazione, tramite organismi fossili, dell'intensità delle maree (variazioni nella distanza Terra-Luna) e dal ritmo giorno-notte (variazioni nell'inclinazione dell'asse terrestre). La teoria dello ...
Leggi Tutto
Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] S, precipite soprattutto nei suoi lati orientale e settentrionale; all'estrentità nord-occidentale si innesta una lunga e stretta lingua di terra dall'andamento E-O e dalle pareti per tre lati scoscese, che si è voluto identificare con l'acropoli. La ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] d’onda (corrispondenti a una frequenza ν0=1420,40575 MHz) prodotta dall’idrogeno atomico neutro. La riga osservata da Terra in una certa direzione proviene da molte nubi con differenti velocità, e il suo profilo è interamente determinato dai moti ...
Leggi Tutto
Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] altre discipline. Il forte legame tradizionale tra la cristallografia e la mineralogia e, più in generale, le scienze della Terra non ebbe più lo stesso status esclusivo, mentre crebbero velocemente i legami con le scienze biologiche, fisiche e dei ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...