Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] Nell’immaginario sociale il mercante 'dai piedi polverosi' resta un personaggio ambivalente, a metà tra lo sradicato senza terra e l’avventuroso, geniale costruttore di una civiltà nuova. Vive ai margini della società feudale, condivide con viandanti ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d’elezione.
Diversamente dai fratelli, ai quali l’istruzione elementare era stata impartita tra le mura domestiche dalla madre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] potuta realizzare la
combinazione felicissima per cui il capitale si sottrae dai pericoli del commercio adagiandosi nella terra senza immobilizzarsi con essa; laddove il proprietario, senz’abbandonare il retaggio degli avi […] può soddisfare i suoi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] ", più tardi denominato della "Presentazione della B. Vergine". Tali iniziative ebbero il plauso e il successo delle precedenti in terra veneta tanto che, nel corso dello stesso 1544, sia Padova sia Brescia richiesero al F. la presenza di padri della ...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Curia provinciale a Orvieto era riuscita invisa); nello stesso anno vi furono lamentele per il suo malgoverno nella terra Arnulforum, tanto che il papa gli ordinò di nominarvi onesti ufficiali che effettuassero controlli periodici. Elia di Ventodoro ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] passioni che soffocano lo spirito, consiglia di cercare il refrigerio di un raro albero a sette rami: quattro antichi, volti verso terra, e tre più recenti, frutto dell'amorosa cura di un agricoltore celeste, volti verso l'alto. Nell'epistola n. 61 ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] nel primo anno di pontificato iniziò una serie di viaggi che per la prima volta nella storia portarono un papa in tutti i continenti: in Terra Santa (4-6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York e alla sede dell'ONU (3-5 ott. 1965), a Fatima ...
Leggi Tutto
Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] un rapporto specifico con il fine del sacrificio: nell’antica religione romana si sacrificava una vacca gravida alla dea della terra, per promuovere la fertilità; in India per l’espiazione di un peccato di lussuria si sacrificava un asino, ritenuto ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] a prendere atto che l'inarrestabile corsa verso la produzione di tecnologie sempre più avanzate (che lascia a terra i perdenti designati) non assicura senz'altro ripresa e vigore all'economia, per gli effetti collaterali della non occupazione ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] fare con l'ordine politico terreno. I cristiani erano cittadini di una comunità di credenti, ma si consideravano stranieri sulla terra, senza una dimora permanente. La fede cristiana implicava anche l'uguaglianza di tutti i credenti davanti a Dio, il ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...