GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] provisione de la sua persona" (Cecconi, p. 47), con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de Hesi et quelle levare da la obedientia del papa" (ibid., p. 48). Si trattava ormai dunque per il G ...
Leggi Tutto
BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] nobile epirota che, rifugiatosi in Italia, si era messo al servizio degli Spagnoli, per i quali combattè nelle campagne di Piemonte della metà del secolo e poi nelle Fiandre, come comandante di reparti ...
Leggi Tutto
DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] Gambacorta (1972) l'artista risulterebbe nato in provincia di Foggia, a San Severo, nel 1751 da Filippo.
La prima opera da lui eseguita, e finora nota, è una Madonna del Rosario per la chiesa dell'Annunziata ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] de Hastis e di Stefano Passerino, la cui famiglia secondo Girolamo Ghilini (Teatro d’huomini letterati, cit. in Cerri, 1895, p. 182) discendeva dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] feudi del D. in base all'accusa di rifiutato servizio.
Negli anni successivi il D., come la maggior parte dei baroni in Terra di Lavoro, contribuì ad armare la flotta o a sorvegliare le navi già approntate - Teride - ancorate a Napoli. Nel 1275, dopo ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] 136 s., 271, 444 (pubblica anche una lettera del F. a G. Carmignani). Ancora qualche cenno in D. Salvatore, Notizie storiche sulla terra di Mignano, Cassino 1939, pp. 247-249; e in E. Michel, in Diz. del Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, s.v ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] vanto di precocità sul Tasso, scrisse in ottave il poemetto Le lagrime d'Alcione, andato perduto. Il padre non incoraggiò le aspirazioni letterarie del C., nonostante si dilettasse anch'egli di qualche ...
Leggi Tutto
CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] dopo la sua nomina il C. abbia continuato a vivere in esilio, interrotto forse soltanto nel 1255, quando la sua terra d'origine, e in particolare le città di Otranto, Brindisi e Monopoli, si ribellarono alla dominazione sveva passando dalla parte ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] il padre in giovane età, studiò inizialmente nel seminario di Ugento e poi nel collegio gesuitico di S. Giuseppe di Lecce. Dopo che la madre ebbe sposato in seconde nozze il magistrato Vito Ghiga, si trasferì ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] , senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, I, sub voce; i dati fondam. si ricavano da D. De Francesco, La provincia di Terra di Lavoro, oggi Caserta, nelle sue circoscr. territor. e nei suoi amministratori a tutto il 1960, Caserta 1961, p. 152. Sul ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...