Matematico e astronomo (Lusigny, Aube, 1816 - Cherbourg 1872). Prof. di meccanica all'École polytechnique e alla Faculté des sciences di Parigi, membro dell'Institut (1855) e del Bureau des longitudes. [...] . Le Verrier nella direzione dell'osservatorio e, come il Le Verrier, affrontò con successo problemi di meccanica celeste (teoria analitica del movimento della Luna, rallentamento della rotazione della Terra, ecc.). Socio straniero dei Lincei (1872). ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , e, forte di questo possesso, a cacciare il conte di Fondi da Capua. In tal modo il C. si era impadronito anche di Terra di Lavoro.
Quando Federico II nel 1209 scoprì la prima congiura della nobiltà catturando il conte calabrese Anfuso di Roto, il C ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] a partire dal 1404: il 7 settembre, infatti, Chiavello rilasciava quietanza al suo camerario generale per tutti i proventi della Terra da questo riscossi, anche a nome del nipote Tomasso. Alla morte di Chiavello (1412 c.), poi, assunse da solo il ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] del cielo A. riprende il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso, modificato da Callippo, aumentandone il numero, e ponendo la Terra al centro di un sistema di sfere cristalline che nel loro movimento di rotazione trascinano gli astri su di esse ...
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Fisica
Forza che si esercita sulla superficie esterna di un corpo, con direzione normale o no alla superficie medesima, tale che il corpo risulti in qualche modo sollecitato a spostarsi; la s. idrostatica [...] delle costruzioni il termine s. è usato con particolare riferimento a due casi di preminente interesse nella statica: la s. delle terre e la s. delle strutture ad arco, a volta, a telaio ecc., cioè l’azione che queste strutture (dette per questo ...
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Geologo (Edimburgo 1726 - ivi 1797). Compiuti i suoi studî tra Edimburgo, Parigi e Leida ove si addottorò in medicina (1749), proprietario terriero interessato al miglioramento dell'agricoltura, e, altresì, [...] in strati sul fondo del mare, una terza in cui tali materiali si consolidano (per il calore proveniente dal centro della Terra e per la pressione), infine una quarta in cui la forza stessa del calore solleva e squarcia i sedimenti che danno luogo ...
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Poeta e novelliere tedesco (Husum 1817 - Hademarschen, Holstein, 1888). Studiò legge a Kiel, dove si legò a Tycho e Theodor Mommsen, insieme ai quali pubblicò un libro di versi (Liederbuch dreier Freunde, [...] e Prussia dovette abbandonare la città natale (1853-64), e fu esule a Potsdam, quindi a Heiligenstadt. Legato alla sua terra e alla storia del suo popolo, seppe creare come nessun altro un'atmosfera fatta insieme di nostalgia e di tenace appartenenza ...
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Pseudonimo dello scrittore portoghese Joaquim Pereira Texeira de Vasconcelos (Amarante, Porto, 1877 - Gatão, Amarante, 1952). Fautore di un rinnovamento culturale in senso nazionalista, direttore (1912-17) [...] modi del realismo positivista, è soprattutto vivo il sentimento della saudade (si ricordano: Embriões, 1895; Sempre, 1898; Terra proibida, 1899; Vida etérea, 1906; Marânus, 1911; Regresso ao paraíso, 1912; Últimos versos, post., 1953). Scrisse anche ...
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Scrittore statunitense (n. Los Angeles 1983). Cresciuto a Paradise Valley (nel Montana) è stato educato in casa dai genitori. A soli quindici anni ha iniziato la stesura di Eragon (pubblicato dapprima [...] Cycle (Ciclo dell’eredità). Seguono Eldest (2005), Brisingr (2008), Inheritance (2011) e Murtagh (2023), tutti ambientati nella mitica terra di Alagaësia. Molto apprezzato anche all’estero, P. ha conquistato i lettori italiani e nel 2012 è stato ...
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Scrittore austriaco (Badgastein 1897 - Wagrain, Salisburgo, 1973). Di umili origini contadine, fu soldato durante la prima guerra mondiale e prigioniero in Italia. Esordì con il romanzo Brot (1930), che [...] di un paese, Das Jahr des Herrn (1933), il suo capolavoro pieno di felice humour, e Mütter (1935). Si ispirano alla nativa terra alpina anche i gustosi racconti Fröhliche Armut (1948), Kraut und Unkraut (1968) e le pagine minori di prosa Blick in die ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...