FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] siciliana. Sebbene sia stato anche ritenuto nativo di Tolosa, è documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu Caltanissetta. Entrato, in data imprecisata, nell'Ordine carmelitano, ne divenne il provinciale per la Sicilia. La sua ...
Leggi Tutto
Navigatore ed esploratore (Bath 1790 - Ems 1855). Partecipò (1818) alla spedizione Ross che ricercava il "passaggio di nord-ovest", giungendo fino allo Stretto di Lancaster. Ripartito l'anno seguente, [...] al comando di una nuova spedizione con le navi Hecla e Griper, giunse, dopo un fortunoso viaggio, in vista della Terra di Banks, a oltre 110º long. O. Dette così una nuova prova della reale esistenza di un passaggio marittimo a N del continente ...
Leggi Tutto
Doge di Genova dal 1378 al 1383. Di famiglia ricca, antica, e popolana, G., unitosi con Antoniotto Adorno per rovesciare il doge Domenico Fregoso, fu eletto doge nel 1378. Abile e accorto politico, si [...] sforzò d'attenuare i contrasti di partito che dividevano Genova. Continuò poi le guerre per terra contro i Visconti, vincendoli (1380), e per mare contro Venezia (guerra di Chioggia) con alterne vicende che condussero alla pace di Torino (8 ag. 1381 ...
Leggi Tutto
Scrittore italo-albanese (Piana dei Greci 1865 - Napoli 1927), prof. di lingua e letteratura albanese nell'Istituto Orientale di Napoli (dal 1900). Oltre alle Rapsodie albanesi (1887) e all'idillio Mili [...] e Haidhia (1907), d'ispirazione popolare, ha scritto la storia romanzata in versi Te dheu i huaj ("In terra straniera", 1900) e il poemetto Mino (1923) compreso nel suo volume Canti tradizionali e altri saggi delle colonie albanesi di Sicilia (1923). ...
Leggi Tutto
Scrittore, scenografo e pittore cèco (Hronov 1887 - campo di concentramento di Belsen 1945). In collaborazione col fratello Karel scrisse racconti (Krakonošova zahrada, "Il giardino di Krakonoš", 1916) [...] života hmyzů ("Della vita degli insetti", 1925). Le opere non scritte in collaborazione (Lelio, 1917; Zemĕ mnoha jmen "La terra dai molti nomi", 1923) sono pervase da un cupo pessimismo. I saggi Nejskromnější umĕní ("Le arti più modeste", 1920) sono ...
Leggi Tutto
Economista (St. Marylebone, Middlesex, 1782 - Bombay 1828), alto magistrato inglese a Bombay, nobilitato nel 1822. Arrivò da solo a individuare elementi essenziali delle teorie ricardiane. Particolare [...] importanza hanno An essay on the application of capital to land (1815), in cui è messa in luce la legge dei rendimenti decrescenti della terra, e Price of corn and wages of labour (1826), in cui si confuta la teoria del fondo salarî. ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] fossero giunti soccorsi da parte di Federico III, e ottenne un salvacondotto per recarsi dal papa e dal re, via mare o via terra. Il M., i suoi figli e parenti avrebbero ottenuto il perdono e mantenuto tutti i feudi, i beni mobili e immobili posti in ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] 'Accademia di scienze lettere ed arti di Palermo, s. 4, XXXIV (1975), pp. 293-343; F.M. Pontani, Sui poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, Milano 1982, pp. 322-330; A. Acconcia ...
Leggi Tutto
LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] IV, 2, Parisiis 1855, p. 751; V, 2, ibid. 1859, p. 1074; L'estoire de Eracles empereur et la conqueste de la terre d'outremer, in Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux, II, Paris 1859, p. 235; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 1 ...
Leggi Tutto
Stratego d'Oriente (n. Germanicea in Commagene 675 circa - m. 741), detto Isaurico da Teofane, da altri scrittori ritenuto siriaco, fu acclamato imperatore (717) in sostituzione di Teodosio III. Con la [...] grande vittoria conseguita (717-18) sugli Arabi che, passati in Europa, avevano attaccato Costantinopoli per mare e per terra, L. fiaccò definitivamente lo slancio aggressivo dei musulmani. Riportando la guerra in Asia, respinse gli Arabi sino all' ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...