Fisico e geodeta (Le Croisic, Loira Inf., 1698 - Parigi 1758); membro dal 1731 dell'Accademia delle scienze di Parigi, partecipò (1735-1743) alla spedizione organizzata dall'Accademia per la misura di [...] un arco di meridiano in Perù, allo scopo di risolvere definitivamente il problema della figura della Terra. Si devono al B., oltre a perfezionamenti di strumenti e metodi astronomici per la navigazione e geodetici, i primi studî di fotometria, l' ...
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Geografo e naturalista britannico (Teignmouth, Devonshire, 1834 - Shalford, Surrey, 1923). Dal 1857 fece parte dell'ufficio topografico dell'India e compì ricognizioni topografiche nel Kashmir e nel Baltistān [...] (Karakorum). Esplorò per primo i ghiacciai Hispar, Biafo, Baltoro; scoprì e misurò la cima K2, la seconda vetta della Terra per altezza (8617 m), che domina a N il ghiacciaio Baltoro e che da lui è chiamato anche Monte Godwin Austen. Eseguì poi ...
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Poetessa polacca (Przemyśl 1903 - Lublino 1956, suicida). Tormentata dal pensiero della morte, cui si univa costantemente l'idea del suicidio, ne fece il tema centrale della sua poesia, che si dispiega [...] nelle forme della tradizione religiosa polacca: Przechodniom ("Ai passanti", 1927), Między niebem a ziemia̧ ("Tra cielo e terra", 1934), Okno na ogród ("La finestra sul giardino", 1938), Śpiew wojny ("Il canto della guerra", 1944). ...
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Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] (1255), arcivescovo di Cosenza (1267), patriarca latino di Gerusalemme (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi dei Templari e degli Ospitalieri, le ...
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Umanista e geografo (Firenze 1440 - ivi 1500), autore di una versione in terzine della Geographia di Tolomeo, con la sola aggiunta, qua e là, di accenni a personaggi e fatti contemporanei. L'opera (apparsa [...] quasi certamente nel 1482) contiene, oltre alle tavole tolemaiche, quattro tavole nuove (Italia, Spagna, Gallia, Terra Santa). ...
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Giornalista e scrittore italiano (Rovigo 1925 – ivi 2017). Dopo la laurea in Giurisprudenza ha iniziato l’attività di giornalista e critico letterario e teatrale scrivendo per giornali quali Il Resto del [...] Carlino, Giornale d'Italia e Il Gazzettino. Nelle sue opere narrative ha sempre raccontato la sua terra natia il Veneto, diventata una costante della sua produzione dall’esordio avvenuto nel 1954 con Cronache dell'alluvione, in cui ha descritto in ...
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Viaggiatore (Mosca 1711 - Pietroburgo 1775), prof. di botanica. Prese parte (1733), con J. G. Gmelin, de La Croyère e G. F. Müller, alla spedizione scientifica nell'interno della Siberia; separatosi dagli [...] altri, penetrò da solo nella Camciatca, dimorandovi quattro anni. Ha lasciato una interessante Opisanie zemli Kamčatki ("Descrizione della terra di Camciatca", 1751), tradotta in molte lingue. ...
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Scrittore e giornalista spagnolo (Celanova, Orense, 1851 - Avana 1908): galiziano d'origine, è ritenuto il primo poeta della sua regione; svolse un'intensa azione per la rinascita letteraria della lingua [...] gallega. Oltre a drammi come El Padre Feijoo (1908), ha lasciato una raccolta di poesie galleghe, Aires da minha terra (1880), di larga diffusione. ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] dello stucco nel Canton Ticino, II, Bellinzona 1938, pp. 26 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi, VI, Como 1939, p. 78; A. Liberati, Chiese, monasteri, oratori e spedali senesi. Ricordi e notizie, in Bull. senese ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] del re in Napoli e in Terra di Lavoro ed eletto commendatario della Badia di Cava; nel 1467 venne eletto commendatario della Badia di Montevergine; nel 1471 fu riconfermato da Sisto IV nelle precedenti commende e preposto alla Badia di Montecassino ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...