Ade
M. Mihályi
(gr. ῞ΑιδηϚ; lat. Hades)
Antica divinità, signore e custode dei defunti, sovrano dell'oltretomba. Rappresentato nel mondo greco per lo più come Zeus, ma con il volto corrucciato, i capelli [...] . 45, 2; Sap. 16, 13) che racchiudono il regno dell'oscurità (Gb. 10, 21-22; 38, 17; Sal. 88, 7-13), situato nel profondo della terra (Sir. 51, 5-6), mostro insaziabile (Ab. 2, 5) e abisso divorante (Gb. 26, 5; Is. 38, 17-18); si narra inoltre della ...
Leggi Tutto
Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] p. 18). Nell'area del palazzo del periodo 4, sono state identificate circa cinquanta tombe del tipo citato ovvero con deposizione semplice nella terra e orientate E-O (Syria, xlii, 1965, pp. 13-14).
3. Periodo dei re di Khana. Resti di case di questo ...
Leggi Tutto
NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] zi-da "casa dell'eternità", e una ziqqurat detta é-ur-imin-an-ki "casa delle sette guide del cielo e della terra". Tanto il tempio quanto la torre a gradini erano circondati da un lungo muro provvisto di tre porte: dalla porta principale un vestibolo ...
Leggi Tutto
Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] e di tutta la Sicilia greca grazie alla decisione di Timoleonte di riportarvi nuova gente dalla Grecia, con nuove distribuzioni di terra.
È il momento della ripresa delle fattorie anche in questa zona. Tra queste, una, tra le più grandi, sorge su uno ...
Leggi Tutto
LIPARI, Gruppo di
A. D. Trendall
Nome dato a un complesso di poco più di cento vasi, rinvenuti per la maggior parte nelle tombe di una necropoli del primo ellenismo, in contrada Diana nell'isola di [...] sec. a. C.; il gruppo si spinge, con i vasi non figurati, fin dentro ai primi anni del III secolo.
La terra è normalmente di un tono molto chiaro, spesso un color cuoio pallido, e nella pittura il colore aggiunto è adoperato moltissimo - soprattutto ...
Leggi Tutto
DIMINI
L. Guerrini
Stanziamento preistorico nella Tessaglia orientale, a pochi km ad O di Volo. Il massimo fiorire della cultura di D. occupa il secondo periodo tessalico (= Thessaly ii), seguente al [...] -1,40 e non presentano torri o bastioni, ma strette aperture. Le mura sono costruite in piccole pietre locali cementate con terra. Il cerchio interno di fortificazione determina uno spiazzo entro cui sono chiare tracce di piccoli edifici e un mègaron ...
Leggi Tutto
NIKOLIDES (Νικολίδες)
P. Bocci
Distretto di Nikosia a 3 km a N di Dali. Un affluente del fiume Alikos corre attraverso un villaggio tra due colline: sulla cima della collina ad O del fiume è uno stanziamento [...] il bastione occidentale è particolarmente saldo in quanto consiste in due muri paralleli con un breve spazio nel mezzo riempito di terra e di ghiaia. I muri hanno le fondazioni in pietre grezze, l'alzato doveva consistere in mattoni cotti al sole. Il ...
Leggi Tutto
POPILLIUS, C. (G. Popillius)
A. Gallina
Ceramista romano, forse umbro di nascita, che insieme a Lappius ed a Quintius fu attivo nella zona fra Mevania ed Ocriculum.
Il suo nome è stato letto su numerosi [...] materia discutono se P. sia stato attivo nel sec. II o nella prima metà del sec. I a. C.
Bibl.: H. Dragendorff, Terra Sigillata, in Bonn. Jahrb., 96-97, 1895, p. 37 ss.; P. Hartwig, Ein Tongefäss des Popillius, mit Scenen der Alexanderschlacht, in ...
Leggi Tutto
UBERTAS
W. Köhler
Alle personificazioni dell'abbondanza, Copia (Hor., Carm. saec., 69 s.) e Abundantia (comparsa per la prima volta sulle monete di Eliogabalo) si associa, sotto Decio, Ubertas (spesso [...] addossata ad una colonna, in atteggiamento simile a quello di Securitas, per manifestare la sicurezza dovuta alla fertilità della terra. Il sovrano britannico Carausio fa rappresentare l'abbondanza da una mucca munta - forse dalla stessa U. - il cui ...
Leggi Tutto
PALLANTIDI (Παλλαντίδαι, Pallantides)
C. Gonnelli
I cinquanta figli di Pallante, considerati talvolta giganti come anche il loro padre. Di essi sono ricordati in particolare Bute e Clito (Ov., Met., [...] , che sollevano enormi massi, con estrema facilità, contro Teseo che li affronta da solo e dinanzi al quale alcuni cadono a terra.
Bibl.: Steuding, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1333-5, s. v. Pallantides; G. Radke, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949 ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...