Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] 1693. Alla fine del 19° sec., abbattute le fortificazioni e colmati i canali che difendevano la città dalla parte di terra, si procedette all’urbanizzazione, su pianta regolare, di nuovi quartieri verso N e O.
Dopo un periodo di sostenuta crescita ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] la ragione, e con essa l'analisi precisa e minuta dei fatti, a riaffermare che il destino dell'uomo si compie su questa terra e che perciò la virtù deve avere un esito pratico. Dal 343 egli diviene precettore di Alessandro alla corte di Macedonia: di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] e l'artigianato come i pianterreni adibiti ad abitazione proletaria erano distribuiti per tutta la città, occupando cioè il piano terra delle case d'affitto. Tale comunione di botteghe ed appartamenti d'abitazione era in origine congeniale con questo ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] la maggior parte fu trasportata sui fianchi del Piano del Tesoro ed usata per costruire un aggere. Ad O questo ammasso di terra, che misura circa m 5 di larghezza alla base, ricopre gran parte del fianco occidentale del complesso. Qui tegole e resti ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] entro un r. marmoreo, accanto la deposizione di cinque r., tra i quali quello di Giuliano, datato 543, contenente della terra); a Ksar Belezma, a Henshir Tarlist: recipienti in terracotta e in vetro (tardo sec. VI), di santi prevalentemente orientali ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] i templi di Artemide Efesia e di Apollo Delfino, e la città bassa, la "marina" che occupava una stretta fascia di terra, riservata all'attività commerciale, e che non cesserà d'ingrandirsi a spese del Lacydon. I due quartieri erano separati da un ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] età claudiana attraverso il monte Salviano, fu eseguito nel 1835 su progetto del G. per prosciugare il lago Fucino e bonificare le terre emerse, secondo un'idea elaborata da C. Afan De Rivera (1823), poi ripresa e portata a compimento dal principe A ...
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HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] nel nome, derivato dalla parola Αἴς, traccia di un collettivo significante l'Aldilà ovvero, secondo altri, si collegherebbe ad αἶα (terra) o alla radice ᾿α-???SIM-30???ιδ, l'invisibile. Comunque non è da confondere con Plutone, il quale appare ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] longobarda: prese allora il nome di Papia.
Il più immediato documento della romanità di Ticinum - in mancanza di edifici fuori terra - è la topografia del nucleo più antico della città attuale, in cui si riconoscono chiaramente le insulae (almeno 40 ...
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DE BLAAS, Giulio (detto Lulo)
Cristina Donazzolo Cristante
Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888.
Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi [...] scene di guerra: quindici tavole sono state pubblicate (Milano 1919) da Alfieri e Lacroix nella raccolta Marina a bordo ed a terra.
Dopo la guerra, con il suo amico Guido Cadorin e insieme con B. Del Giudice e M. Marenesi, costituì una società ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...