IO
E. Paribeni
(᾿Ιωᾒ). − Eroina argiva, figlia del dio fluviale Inachos. Secondo altre genealogie è anche detta figlia di Iasos, di Arestor, di Kadmos e persino di Prometeo.
Sacerdotessa della grande [...] ) e trasformato da Hera in pavone. Questa prima liberazione peraltro non pone fine alle torture di I. che va errando di terra in terra, perseguitata da un assillo inviatole da Hera, sino a che, giunta in Egitto, riacquista il suo vero aspetto e la ...
Leggi Tutto
Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWAT
C. Silvi Antonini
Lo S. costituisce la parte più settentrionale del Pakistan occidentale, situato come è tra l'Afghanistan e il Kashmir, ai piedi dei massicci del [...] dei cavi superiori e quindi conoscere la struttura completa della tomba. Sia il cavo superiore che quello inferiore sono tagliati nella terra ma, mentre per il primo non si registrano varianti, il secondo a volte si presenta con un rivestimento di ...
Leggi Tutto
IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] su una nave genovese che naufragò, colta dalla tempesta, nello stretto di Messina. Tratto in salvo a fatica, traversò per terra tutta la costa settentrionale della Sicilia fino a Palermo e a Trapani, dove riprese il mare verso l'Andalusia; nella ...
Leggi Tutto
FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] derivazione indoeuropea (Filistei), e ciò anteriormente alla entrata nel paese degli Ebrei. Il nome di Palestina significa terra dei Filistei (Pēlishtīm). L'occupazione ebraica della Palestina va posta quasi certamente tra gli spostamenti del XII sec ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Varlungo, presso Firenze, il 24 giugno 1689, fu pittore e scultore, allievo di G. B. Foggini; morì, secondo i dati offertì dalla Serie di ritratti..., il [...] bassorilievi "storiati" (Borroni Salvadori). Anche egli fu allievo del Foggini, scultore e specialista in terrecotte e "modelli di terra": alcuni, gettati in bronzo. finirono a Genova in una cappella della famiglia Sauli; ma il Gaburri non ne cita ...
Leggi Tutto
ANATHEMA (ἀνάϑημα)
S. Ferri
Nell'uso omerico il vocabolo vale "ornamento"; solo nel V sec. a. C. è documentato il significato di "offerta votiva" per grazia ricevuta o per impetrare protezione. Sinonimi: [...] debbono "pagare" qualcosa del proprio per compensare chi potrebbe colpirli con gravi e vari malanni: tanto sui prodotti della terra, come sulle entrate della città e sul bottino di guerra (tipico esempio il famoso tripode di Platea, il cui sostegno ...
Leggi Tutto
ICARO, Pittore di
E. Paribeni
ICARO, Pittore di. - Ceramografo attico operante intorno al 460-450 a. C. Dipinge essenzialmente lèkythoi, a figure rosse e a fondo bianco. La Haspels rileva la sua dipendenza [...] Museum in cui un giovinetto alato sembra affondare nella linea di base della figurazione, che potrebbe raffigurare il mare o la terra. In opere di maggiore impegno, come i frammenti di una louthrophòros a Lovanio, il Pittore di I. si presenta con ben ...
Leggi Tutto
arte Opera di scultura (➔) emergente da un piano di fondo con maggiore o minore aggetto (altorilievo, bassorilievo, stiacciato). È in particolare associato all’architettura e in genere alla decorazione [...] a una superficie piana e, in senso più generale, il complesso delle forme, sia rilevate, sia depresse, della superficie della Terra.
Lo studio, l’interpretazione e l’evoluzione del r. terrestre, che in prima distinzione può essere suddiviso in r ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] grotta dove M. è raffigurata sdraiata, entro un cuscino che segue l'andamento del suo corpo, come per es. nelle ampolle di Terra Santa, in un avorio, della seconda metà del sec. 10°, con il trittico della Natività (Parigi, Louvre) e nelle Omelie di ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , ha preso il quadro maledetto e l'ha rotto in testa all'assassino. Si accende la luce e Max vede suo padre a terra, finalmente libero dalla maledizione. E poi non ditemi che non conta il modo in cui si arreda la casa!
Paura, gioia, malinconia: la ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...