L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] " (ed. H. Pérès, trad. G. Wiet), Alger 1962; Ibn Hawqal, Kitāb ṣurat al-arḍ (edd. J.H. Kramers - G. Wiet, Configuration de la terre, Beyrouth - Paris 1964); Ibn al-Khatib, Mi῾yār al-iḫtibār fī ḏikr al-ma῾āhid wa'l-diyār (ed. M.K. Chabana), Rabat 1977 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] o in altorilievo. Le maschere sono quelle del mostro terrestre e l'edificio è così assimilato a una grotta e alla terra. I templi apparivano dunque come luoghi sacri ad immagine della grotta che essi rappresentavano ed erano frequentati dal re e ...
Leggi Tutto
TRITOPATORES (Τριτοπάτορες)
E. Paribeni
Il nome è usato a designare alcune divinità dei vènti venerate in Attica come esseri primordiali, figli del Sole e della Terra, protettori della fecondità e di [...] ogni incremento della natura.
A. Furtwängler ricollegò per primo queste figure mitiche con il mostro a tre corpi e lunghe code serpentine che assiste nel grande frontone in pòros dell'Acropoli alla lotta ...
Leggi Tutto
ECHIDNA (῎Εχιδνα)
A. Comotti
Essere mostruoso dall'aspetto di donna nella metà superiore, di serpente nella metà inferiore. Secondo Esiodo (Theog., 295 ss.) dimorava nella terra degli Arimi, in una caverna [...] sotterranea ed era immortale.
Come suoi genitori vengono nominati Peiras e Styx (Hes., l. c.; Epimenides, fr. 10), oppure Phorkys e Keto (Pherekyd., 21), oppure Tartaros e Ghe (Apollod., ii, 4). Era ritenuta ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] lo scolo delle acque; in tal caso la pietra non è a vista, ma è posta sotto il pavimento che può essere di terra battuta, calce o gesso. Ampiamente usata era la pietra in connessione ai sistemi di evacuazione dell'acqua piovana o di scarico o alla ...
Leggi Tutto
EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] offre alla dea e nella destra il martello, mentre in alto sono le insegne del mestiere, il mantice, e in basso a terra è un altro martello. Le rappresentazioni di E. presso i Ciclopi, che risalgono appena ad Euripide e poi trovano singolare sviluppo ...
Leggi Tutto
KORONE (ΚΟΡΟΝΕ)
G. Gualandi
Figura femminile in chitone e hymàtion, adorna di orecchini e di diadema, rapita da Teseo che, afferrandola alla vita la solleva da terra, sull'anfora di Euthymides di Monaco. [...] Si tratta di un episodio che non rientra nella saga teseica: è stato supposto perciò dal Furtwängler l'identità di K. con Koronis (v.); altri vi hanno visto invece il ratto di Elena (v.), che sul vaso ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] pp. 87-93; F. Zevi, Da Dicearchia a Puteoli, in Puteoli 1993, cit., pp. 9-15.
Colonia del 194, Colonia Iulia, Rione Terra: F. Castagnoli, Note al Liber Coloniarum, in Boll. Commissione Archeologica Comunale, 72 (1964-68), pp. 49-58; P. Gros, Statut ...
Leggi Tutto
CROMLECH
S. M. Puglisi
Tra i monumenti megalitici preistorici, i c. costituiscono una classe particolare, da distinguersi dai cerchi di pietre atti a sorreggere dall'esterno la terra dei tumuli funerari [...] (v. dolmen). L'area circoscritta è generalmente assai vasta (fino a 90 m di diametro in Bretagna e nel Gard) e la loro destinazione è oggetto tuttora di diverse congetture (luoghi di culto solare o di ...
Leggi Tutto
NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] erṣetu shaplītu), della peste e della guerra.
È il figlio primogenito di Enlil (v.): talora lo si dice figlio di Anu (v.) o di Enki (v.). La sua assunzione a divinità del mondo sotterraneo come sposo di ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...