NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] erano considerate immortali e divine, ma spesso soltanto di lunga vita e semidivine; non vivevano nell'Olimpo bensì sulla terra dove venivano immaginate in ogni tipo di paesaggio naturale, soprattutto vicino all'acqua, ai fiumi e alle sorgenti, nei ...
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Cartagine
Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi [...] origine alle lotte con i greci. Sconfitti i focesi nella battaglia navale di Alalia in Corsica (540), ma battuti poi per terra a Imera in Sicilia da Gerone tiranno di Siracusa (480), i cartaginesi presero una grande rivincita alla fine del 5° sec ...
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TUTE
G. Uggeri
Designazione etrusca dell'eroe Tideo (Τυδεύς) su uno specchio da Vulci e su almeno cinque gemme, a partire dell'inizio del V secolo.
Lo specchio (Etr. Sp., tav. clxxviii) ha a sinistra [...] Uno scarabeo di sardonica del Cabinet des Médailles (Furtwängler, xvi, 52) dà T. colpito a morte, caduto a terra in ginocchio; volto imberbe di profilo, corpo di tre quarti, scudo nella sinistra. Un altro scarabeo di corniola, a Berlino (Furtwängler ...
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PERIMELE (Περιμήλη)
A. Bisi
Figlia di Admeto, re di Fere in Tessaglia, e di Alcesti, sorella di Eumelo di Argo, madre di Magnes che dette il nome di Magnesia alla contrada tessala in cui venne a stabilirsi. [...] articolato in tre scene, la morte, la discesa agli Inferi in compagnia di Mercurio Psychopompòs, il ritorno sulla terra per mano di Eracle, che non si discostano molto dalla narrazione dell'Alcesti euripidea; nella parte centrale Alcesti giace ...
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UTRECHT
A. W. Byvanck
Corrisponde all'antica città romana di Traiectum (menzionato nell'Itinerarium Antonini).
Nel centro della città, presso la cattedrale, furono scavati gli avanzi di cinque castelli [...] Vespasiano dopo la fine dell'insurrezione, il quarto nel Il sec. d. C. Tutti e quattro erano costruiti in legno e terra. II quinto castello, più grande degli altri (126 × 157 m), costruito in pietra verso il 200, sotto Settimio Severo, ed abbandonato ...
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SARI DHERI
J. Auboyer
Località a N-E di Peshawar, in prossimità di un centro identificato con Pushālavatī, che è poi la Peukaliotis di cui parlano gli autori greci.
La località è contrassegnata da due [...] Altri esemplari, appartenenti a un tipo più classico, lasciano intravvedere una influenza ellenistica.
Bibl.: D. H. Gordon, Some terra-cottas from Sari Dheri, North West frontier province, in The Journal of the Royal Anthropological Institue of Great ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] modo si abbassano i prezzi e aumenta la base del mercato. I viaggi per mare rimangono sempre i più economici rispetto a quelli via terra e si inizia a sfruttare la spinta dei monsoni, la cui scoperta è dovuta forse a Ippalo nel I sec. a.C., per ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] mollezza dei Medi e dei Persi l'uso di t. nelle sale da pranzo. Con la conquista macedone si diffonde l'uso di t. per terra; ma già Euripide descrive un t. con figure di divinità (Jon, v. 1116). In epoca romana si usano sui letti e sui cavalli: l ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] interrotto in alcuni punti da un muro di pietra e rinforzato, a dati intervalli, da torri di pietra o castella di terra. In base ai bolli di mattoni venuti in luce sappiamo che hanno stazionato a P. più distaccamenti delle legioni XIII Gemina, VII ...
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ARGEIADAS (᾿Αργειάδας)
P. Orlandini
Bronzista greco di Argo, attivo nei primi decenni del V sec. a. C., figlio del grande scultore argivo Hageladas. Assieme ai bronzisti argivi Atotos e Asopodoros e [...] donario, situato presso l'angolo S-E del tempio di Zeus, si è ritrovata la base, sepolta sotto il riempimento artificiale di terra per le fondazioni del tempio, e perciò anteriore al tempio stesso. La base consta di tre gradini, l'inferiore in poros ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...