L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ravenna
Francesca Romana Stasolla
Ravenna
Città (gr. Ῥαβέννα, Ῥαουέννα; lat. Ravenna) dell’Emilia Romagna, posta [...] di territorio collegata alla terraferma da una lingua di terra corrispondente al successivo tracciato della via Popilia, ma che 1983.
M.G. Maioli - M.L. Stoppioni, Classe e Ravenna tra terra e mare, Ravenna 1987.
◦Storia di Ravenna, Ravenna 1990-93.
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] più o meno allo stesso modo. La lancia ad acqua, invece, svolge la funzione dirompente che ha il piccone negli scavi a terra. Non è altro che un tubo con un getto regolabile d'acqua sotto pressione che, a seconda dell'intensità, rimuove delicatamente ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] d. C., ecc.) la decorazione con contrasto di colori si otteneva attraverso una variante della tecnica à la barbotine aggiungendo crete e terre di colore diverso da quello del fondo del vaso. In altri casi siamo in presenza di veri e propri disegni e ...
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ziqqurat Torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, costruite a gradini, con un sacello alla sommità e una gradinata d’accesso esterna (v. fig.). La più famosa è la E-temen-an-ki di Babilonia. [...] Nella sua varietà è manifesta la natura di ‘struttura di comunicazione’ tra cielo e terra della z., in stretta consonanza con il simbolismo cosmico di tutta l’architettura sacra mesopotamica; di qui il carattere di ‘centro’ e di ‘asse’ del mondo ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] 18 ettari asportando 540.000 mc. di macerie e di terra, in modo che oggi tre quarti dell'antica città sono stati dissepolti; s'è formata così uil'unica e organica zona monumentale di 33 ettari. Contemporaneamente allo scavo si è proceduto al restauro ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] visibile nei pressi di Hsian. L'altezza della sua terrazza è di m 12, la lunghezza dei lati di circa m 600; la piramide di terra si innalza per un'altezza di m 48.
4. - Molto meglio documentato è il successivo periodo Han (III sec. a. C.-III sec. d ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] dei Vislani con la Grande Moravia e dall’altra le solide basi materiali di questo primo duraturo organismo politico in terra polacca.
Alle più grandi scoperte archeologiche di questo tipo appartiene il tesoro messo in luce nel 1978 a Cracovia, nell ...
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IPHIMEDEIA
B. Conticello
(᾿Ιϕιμεᾒδεια). − Figlia di Triops, discendente da Kanake e Posidone, sposò lo zio paternò Aloeus e gli generò i giganti Ephialtes e Otos e la fanciulla Pankratis.
Secondo una [...] variante della leggenda solo Pankratis era figlia di I. ed Aloeus mentre i giganti erano figli della Terra allevati da Iphimedeia. Essa si innamorò di Posidone e, secondo una terza leggenda, i giganti erano figli del dio e di Iphimedeia. Mentre un ...
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Mā´dabā Città della Giordania (70.238 ab. nel 2004).
A lungo occupata dai Nabatei, nel 106 entrò a far parte della provincia di Arabia; presto cristianizzata, ebbe un periodo di fioritura artistica. Fra [...] i mosaici, notevole quello (seconda metà 6° sec.) nel pavimento di una chiesa, con la rappresentazione topografica della Terra Santa (nella parte conservata, da Neapolis al delta del Nilo), con raffigurazioni naturalistiche delle città e di elementi ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] in Cavallettu della Corsica, in Boll. di paletnologia ital., III (1877), pp. 201-204; Sulle brecce ossifere nella Provincia di Terra d'Otranto, Lecce 1881; Puglia e Calabria. Schizzo geologico, in Boll. d. Soc. geol. ital., IV (1885), pp. 223-231 ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...