Francesco Paolo MemmoLinea di basso ostinato. Le poesie 1971-1997Con uno scritto di Donato di StasiRoma, Il Labirinto, 2023 Poeta (L’inverso della norma, Varie destinazioni, Nascita e dopo, Le precipue [...] ermetismo ungarettiano-montaliano. […] Memmo pratica i bassifondi, la Suburra, perché l’antagonismo si costruisce dal basso, raschiando la terra, grattando via il sudiciume che il Potere lascia ispessire sulla pelle degli ultimi, poi si può finire a ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] dei primissimi articoli di questa rubrica, dedicato al deonimico torquemada. Nella rassegna – puramente rappresentativa – che segue, si terrà conto sia delle voci di origine deonomastica entrate in italiano come prestiti dallo spagnolo, sia di quelle ...
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Raffaele Alberto VenturaLa regola del gioco. Comunicare senza fare danniTorino, Einaudi, 2023 Il Web ha reso più facile la comunicazione. Possiamo raggiungere chiunque in ogni parte del mondo. Questa è [...] i nativi digitali sono consapevoli dell’alto rischio di rimanere intrappolati nell’isola del presente.Anche il futuro è una terra straniera, pure più esotica del presente. Per questo è importante capire la logica della trasformazione, al fine di ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] E poi ci sono le espressioni enigmatiche, le poesie a chiave. D'altronde Petrarca aveva a che fare con i potenti della Terra. Questo per dire della ricchezza e della varietà espressiva della sua poesia e dell'esposizione di tutto il ventaglio di temi ...
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Nella precedente puntata della rubrica abbiamo accennato alla classificazione dei toponimi in base al loro significato. Dopo aver citato i nomi di città che descrivono la città stessa o la sua collocazione, [...] -Cs, sia accompagnato dal suffisso prediale -anus, per esempio Morano sul Po-Al, interpretabili rispettivamente ‘possedimento di Moranus’ e ‘terra di Maurus’; e molti sono i centri omonimi.In alcuni casi i toponimi portano il nome di popoli stranieri ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] specifica, ossia come ‘rotta’ di una nave da un punto di partenza ad una destinazione di arrivo collocati entrambi sulla terra ferma (ēpeiros). Affrontare un viaggio per mare implicava per i greci una condizione di particolare pericolo, specie se le ...
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Roberto, figlio di Tancredi d’Altavilla, detto “il Guiscardo” (ossia ‘astuto’ in antico francese), duca di Puglia e di Calabria, unico capo dei Normanni in Italia, famoso per la sua presuntuosa tracotanza, [...] gli eventi che seguirono subito dopo. Roberto arriva dinanzi a Durazzo, ed inizia l’assedio per mare e per terra, ma i Veneziani, alleati dell’imperatore Alessio, nel giugno 1081, infliggono una disfatta ai Normanni, guidati allora da Boemondo ...
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«Si è chiusa la terza edizione più visitata di sempre. Oltre 275.000 biglietti venduti, più di 16.000 professionisti coinvolti, oltre 900 ospiti, 660 espositori, più di 150.000 utenti unici su Twitch, [...] scelgono carte, una alla volta, da delle bustine e poi costruiscono un mazzo usando solo le carte scelte e carte terra base». Meglio non avventurarsi oltre, lasciando che il glossario diventi utile ad altri giocatori. Tra dediche, edizioni speciali e ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] proprio corpo viene attaccato o distrutto, non si può morire, perché una parte dell'anima rimane legata alla terra e indenne. Ma, naturalmente, l'esistenza in questa forma…” [...] … pochi lo vorrebbero, Tom, pochissimi. Sarebbe preferibile la morte ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] fatto di lingua, stile e ritmo di scrittura. Si tratta di melodie varie, che affondano nella tradizione siciliana, sua terra natale, ma più in generale in correnti marginali rispetto alla lirica italiana canonica. Lontana dalla linea monolinguistica ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...
Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, intesa come suolo, o come strato...
TERRA
Augusto Graziani
. Economia. - La terra è fattore originario della produzione, e se, come il capitale, e più del capitale, è requisito indispensabile per ogni produzione, non deve alla produzione precedente la sua genesi.
Solo relativamente...