«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] «nessun senso delle tradizioni, niente cazzo di moralità». Così, rimane sempre, per usare le sue stesse parole, «lo straniero in terra straniera, stretto tra due confini…». Di fronte a chi, come lui, spatriato e immigrato, lo esorta ad accettare la ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] nel porto di Haifa (per poi essere buttato in un campo profughi a Cipro). Vi era già gente che abitava l’antica terra di Canaan. In maggioranza arabi, ma vi erano anche cristiani; pochi, se non quasi assenti, gli ebrei. Perciò, quanto seguì dopo fu ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] un certificato di qualifica di oleh (immigrato) qualora suddetta volontà sia nata quando il soggetto si trovi già in terra d’Israele. La prova del proprio legame con l’ebraismo necessita semplicemente di un certificato, che può essere matrimoniale ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] autorità che trascenda quella umana, è fortissimo, travolgente. […] ed ecco dunque a colmare la lacuna Apollo, vicario in terra del Padre celeste.»Si arriva dunque all’ultima sfera semantica, quella che costituisce il fulcro caratteriale e figurativo ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] di prima, confuse. […] Non riusciva più a vederla, la percepiva soltanto». Mentre il sistema fagico antropocentrico che ha oppresso la terra, il femminile e l’animale è ridotto alla cecità, in un pianeta devastato dal suo stesso sole, spalanca per la ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] validità di un dato empirico. Si pensi a Talete (625- 550 ca), il quale, osservando un corpo ligneo galleggiare, poté affermare che «la Terra resta al suo posto per via del suo stare a galla» (DK, A 14). Ciò che fece il filosofo milesio non fu altro ...
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Nazionalismo e imperialismo, secondo il politologo e biblista israeliano Yoram Hazony, sono due modelli incompatibili, sin dai tempi remoti in cui l’Egitto era ‘la casa di schivitù’ e Mosé tracciò i confini [...] di analizzare lo sviluppo diacronico di questi due concetti attraverso esempi storici, dalle antiche civiltà mesopotamiche ai più recenti avvicendamenti in terra ucraina, con particolare riferimento alla teoria di Hazony del nazionalismo ‘virtuoso’. ...
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Avete in mano un sasso. Ora aprite la mano. Cosa immaginate che succeda?
Quasi certamente vedrete il sasso precipitare verso terra. La vostra risposta sarà molto probabilmente giustificata da ripetute [...] esperienze. Immaginate ora di ripetere gli stessi gesti sulla luna. Cosa accade? Presumibilmente vedreste nella vostra mente il sasso cadere impiegando un tempo maggiore. Questa volta, però, non potete ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] suo posto. Ora io sono il capo e devo andare a Cordova per cercare di fermare la soppressione della nostra terra.
Se si riconosce il diritto alla lingua come qualcosa di elementare e di fondamentale, situazioni del genere non si possono semplicemente ...
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«Tu credi che ogni cosa ti appartenga / La terra e ogni paese dove vai / Ma sappi invece che ogni cosa al mondo / È come te, ha uno spirito, ha un perché / Tu credi che sia giusto in questo mondo / Pensare [...] e comportarsi come te / Ma solo se difenderai la vita / Scoprirai le tante cose che non sai», questi sono alcuni dei versi della canzone I colori del vento del film Pocahontas, uscito nel 1995. Questo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
terrano
s. m. [adattam. della forma locale teràn, propr. «terragno»]. – Vino rosso da pasto, prodotto nella Venezia Giulia, e spec. nella prov. di Gorizia e nell’Istria, con uve di varî vitigni (pinot grigio, riesling italico e renano, sauvignon...
Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, intesa come suolo, o come strato...
TERRA
Augusto Graziani
. Economia. - La terra è fattore originario della produzione, e se, come il capitale, e più del capitale, è requisito indispensabile per ogni produzione, non deve alla produzione precedente la sua genesi.
Solo relativamente...