LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "un progresso immenso sul dualismo cartesiano" e "una vittoria completa sopra ogni presupposto di trascendenza" (Opere, I, e a non vivere di aspettazioni ravvicinate ("L'acquisizione della Terra al comunismo non è cosa del domani"). La riflessione del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] che una grande marina mercantile fosse necessaria per la vittoria sulla Triplice e, poiché i bisogni di tonnellaggio erano classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione della terra, nella trasformazione della vita cittadina e nello sviluppo ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] mesi precedenti decidono di rientrare immediatamente nella loro terra.
Occorre mettere in atto interventi di emergenza Kosovo segnerà il millennio in cui stiamo entrando con una vittoria essenziale della coesistenza e dei diritti umani.
repertorio
La ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] e ne riferiva al Tanucci - la sistemazione data da Vittorio Amedeo II al problema dei rapporti fra Stato e economica del suo potere; non poteva cioè togliere ai baroni le loro terre. Un programma del genere non rientrava d'altronde nel suo ordine di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Ferdinando il Cattolico sui suoi possedimenti in Calabria e in Terra di Lavoro e l'assegno perpetuo di 2.000 ducati fecero allora mancare al Lautrec l'occasione di una probabile vittoria sull'esercito alleato. Dalla lentezza, che lo portava a ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] rifiutato di pagare, avrebbe dovuto ospitare nelle sue terre migliaia di soldati, dal robusto appetito e 1936, p. 143; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II..., in Annuario del R. Istituto storico italiano per l'età mod. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] scontro diretto con lo Spano, limitandosi invece a fargli terra bruciata attorno; a tal fine i Veneziani avrebbero dovuto di non concedere al Loredan la soddisfazione di una facile vittoria.
Qualche giorno dopo, tuttavia, i Dieci ribadivano l' ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] in nostro possesso, solo a partire dal 928, nell'atto di compera di terre sul Po da lui stipulato il 1°maggio di quell'anno (Codice diplomatico dei Regno era dunque oscillante. Quando, dopo la vittoria di Ottone sugli Ungari al Lechfeld, si profilò la ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] (108 sono i germanici caduti nei combattimenti a terra, 200 i prigionieri, senza contare gli uomini P. Alatri, Le originidel fascismo, Roma 1956, ad Indicem; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, pp. 30 s., 142; D. Bertoni Jovine, La ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e Rovigo con la città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in territorio di Reggio. da Montefeltro, non fu sufficiente ad assicurare la vittoria: nella battaglia della Molinella (25 luglio 1467), ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....