STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] in quanto la loro capacità distruttiva fa sì che la vittoria abbia un prezzo inadeguato al vantaggio politico. Inoltre, la possibilità è formata la ''triade'' nucleare (missili schierati a terra, su nave e aerei) che, composta da vettori ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di Pederobba (27.360 ha. di comprensorio) e della Vittoria (25.894 ha.) derivati da destra del Piave rispettivamente in del Montello: S. Manante vi fa miracolosa contro ogni male la terra del suo santuario; vi s'incontra il massariol, nano faceto, che ...
Leggi Tutto
VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] solo della vita dei sudditi ma anche di tutte le terre sottoposte alla sua sovranità. Era assistito da una corte numerosa papa e da Sigismondo non migliorò la situazione. Dopo la vittoria di Nicopoli, i Turchi ripresero gli attacchi contro la ...
Leggi Tutto
VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] 47 nella Britannia, dove condusse la sua legione di vittoria in vittoria, sottomettendo due fortissime popolazioni e l'isola di quale legato legionario il figlio Tito, si recò per via di terra ad Antiochia e poi a Tolemaide, dove si incontrò con ...
Leggi Tutto
LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] di proteggere i nuovi dipartimenti di frontiera acquistati con la vittoria del 1918 e aventi notevole valore minerario, industriale ed 'invisibilità degli elementi difensivi, dall'alto e da terra, avrebbe costretto l'attaccante a battere intere zone, ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] disegno.
Caduto Napoleone III e invasa dai Prussiani la terra di Francia, Garibaldi, dimenticando Mentana, andò in aiuto della nazione sorella e riportò a Digione una sanguinosa vittoria. La tradizione di Garibaldi venne continuata dai figli e dai ...
Leggi Tutto
MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] più grande Asia.
Frattanto, mano a mano che la vittoria delle Nazioni Unite si profilava in Occidente, la questione della per lungo tratto, e, il 19, reparti aviotrasportati prendevano terra a Harbin, Mukden, Hsin king. Le operazioni cessarono il 20 ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] il Senato della Repubblica e per i Comuni. La vittoria dello schieramento referendario ha limitato a una le preferenze consultazione referendaria, se giudicata ammissibile dalla Corte, si terrà soltanto nella primavera del 1993. Ad apertura della xi ...
Leggi Tutto
Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] di costituire un potere nazionale su ogni parte della terra palestinese che fosse stata liberata. Attraverso lotte e prima fase del negoziato con Israele.
Nel 1996, con la vittoria alle elezioni israeliane della coalizione di estrema destra di B. ...
Leggi Tutto
RABIN, Yitzahak
Martina Teodoli
Militare e uomo politico israeliano, nato a Gerusalemme il 1° marzo 1922 da una famiglia di immigrati di origine russa. Si diplomò presso la Scuola agraria di Kadūri [...] di pace con i paesi arabi (1991). Dopo la vittoria elettorale formò un governo di coalizione; di fronte alla recrudescenza essi, non accolti dal Libano, rimasero accampati nella terra di nessuno compresa fra il territorio libanese controllato dalle ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....