GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Rivoluzione liberale. La possibilità di una vittoria di Mussolini era stata preventivata e avuto questo destino di sofferenza, di umiltà: sono stati incatenati a questa terra che maledirono e che pure fu la loro ultima tenerezza e debolezza. Non ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] a nuove priorità nel modello dei consumi. È la vittoria postuma della critica del neocapitalismo di matrice francofortese ma senza l’antica marca godé sempre di una posizione particolare come terra d’origine della dinastia.
Al centro del regno di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] la confermò nella propria cautela. Per mare come per terra dominava la potenza spagnola e non era proprio il Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane duca Enrico di Guisa sugli ugonotti presso Dermans ( ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] altri. Guglielmo infatti ‒ che contribuiva coi suoi cavalieri alle vittorie di Venosa (17 marzo 1041), di Montemaggiore (4 maggio 1041 Umfredo e di riunire nelle sue mani la signoria delle terre di Calabria e di Puglia. Sposava nel frattempo Alberada ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Omobono e al ritrovamento di resti "micenei" in terra italiana hanno anticipato di secoli (rispetto alla stessa ricostruire la Ara pacis Augustae sul Campidoglio, "a celebrare la vittoria e la nuova missione dell'Italia redenta", articolando la sua ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] pace conclusa con Ladislao, che si impegnò a lasciare libere le terre sottratte alla S. Sede con l'eccezione dell'Umbria. Nel Liri: taluno esclude la sua partecipazione, i più ritengono la vittoria su Ladislao una delle più belle riportate dal F. e ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] ai valori della vita contadina a stretto contatto con la terra e con il ritmo naturale dei cicli produttivi, e il ovunque, dell'instaurazione delle dittature fasciste in Europa e della vittoria di Franco in Spagna. Dal 1939 non rimasero, in realtà ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] (Birgi), tra Trapani e Marsala, fu una importante vittoria, che impedì il congiungimento delle forze angioine e modificò volta avrebbe dovuto cedere a Carlo II d'Angiò tutte le terre calabresi. A consolidare la pace, fu previsto il suo matrimonio ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] nuovo governo: un governo di coalizione perché, nonostante la vittoria, il PPP non ha ottenuto la maggioranza assoluta. Il , per il quale fu coniato il nome di Pakistan, «la terra dei puri». Il progetto trovò una decisa opposizione da parte dell’INC ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Nicolas de Besse di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua "familia" il degli "Otto Santi"). Nel maggio 1373 Coucy e Hawkwood furono vittoriosi a Montichiari, consentendo così a G. di respingere gli ambasciatori ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....