CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] a Venezia nel 1531, Opera utilissima della cognitione et vittoria di se stesso, divisa in nove capitoli e preceduta il concetto stesso di uomo come microcosmo posto tra cielo e terra, e capolavoro di Dio.
Sul piano dell'interpretazione storica, ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] alla nuova fede e all'attività religiosa, decide di trasferirsi in terra riformata; ma si ferma a Cividale del Friuli, dove cerca d i papisti in Germania, in Spagna e in Italia. La vittoria sarà seguita da un primo concilio generale a Venezia, che ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] del C. risale al 1416 quando, quasi all'indomani della vittoria di Braccio da Montone su Perugia nella battaglia di "S. nella fertile pianura del Tevere, contado di Porta San Pietro. Terre e case godeva anche per concessione a livello dell'abbazia di ...
Leggi Tutto
Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] inumazione nella grande tomba degli antenati, l'inumazione temporanea nella terra o in altre tombe. La tomba degli antenati è 1902) affermava che a Buddu e nelle isole Sese del Lago Vittoria vi erano delle società segrete che si riunivano la notte e ...
Leggi Tutto
Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] a morte. I suoi discepoli tramutarono questa sconfitta in vittoria, trafugandone il corpo: ne proclamarono poi la resurrezione a Gesù Cristo innanzitutto come a un essere divino disceso sulla terra e fattosi uomo.
La fede in Gesù quale Dio si diffuse ...
Leggi Tutto
FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] di Castellana, quale discendente dei fondatori Martucci, attraverso Vittoria Lenti di Noci, sua madre (Piepoli, 1988, 215; M. S. Calò, La pittura del Cinquecento e del primo Seicento in Terra di Bari, Bari 1969, p. 85; G. Scrimieri, La Pinacoteca dei ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] espansione territoriale, così felicemente cominciata, dalla Marsica alla Terra di Lavoro; a Capua il suo dominio veniva contrastato i successi del conte francese, in particolare la grande vittoria riportata nell'ottobre del 1201 presso Canne, dove ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] di Luigi, per timore che questi, in baso di vittoria, continuasse la sua impresa militare, a spese dei diritti inglesi lettere: una per raccomandargli di sorvegliare e proteggere anche le terre ed i diritti di Giacomo d'Aragona contro ogni tentativo ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] primo ambiente formativo era stata la famiglia ad Arona, la terra di s. Carlo Borromeo, il grande protagonista della riforma fascismo, con la solenne funzione propiziatrice per la vittoria delle armi italiane in Africa, celebrata nel santuario ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] vi venivano arrecate; anzi riuscì a riportare qualche vittoria sull'esercito del suo avversario. Ma questo stato messa, quando B. ordinò ai suoi frati di rovesciare il calice per terra e di cacciare il vescovo dalla chiesa; questo gesto suscitò l'ira ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tripudio
tripùdio s. m. [dal lat. tripudium, comp. di tri- «tre» e pes pedis «piede»]. – 1. Presso gli antichi Romani, danza sacerdotale ritmica, che veniva forse eseguita battendo tre volte il piede in terra. Per estens., nel linguaggio letter....