DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il gruppo più moderato facente capo al Rattazzi e la Sinistra "pura" del D., di Valerio, Sineo, Mellana. Fautore d' del Risorgimento, a cura di R. Rainero, Milano 1976; si terrà ora presente, nel considerare i titoli seguenti, che le carte essenziali ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dal partito il 28 luglio proponendo che essa non significasse pura attesa e tanto meno inerzia rispetto agli sviluppi della guerra, di Comitati operai e contadini; controllo operaio sull'industria; terra ai contadini" (La costruzione…, p. 520). Si ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] agli studi scolastici, si formassero, nei confronti della terra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato da impegnò appare nettamente scissa fra l'erudizione pura, da una parte, e la filosofia, altrettanto pura, da un'altra (anche se, nel ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , si profilava la contrapposizione tra due tendenze, una "sindacalista pura" ed una più politica, facente capo all'anarchico A. ; si risposerà con Anita Contini), ma il distacco dalla sua terra gli era difficile. Tra l'ottobre ed il dicembre del 1922 ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sconfitta, e un'altra di poco successiva patita dalle forze di terra uruguayane mentre il G. si trovava ancora a Corrientes, lasciarono contro il G. la vecchia accusa di pirateria. Era pura propaganda, perché a Montevideo egli si era ormai calato con ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] maggio 1827 fu nominato comandante generale dell'esercito di terra.
Gli Austriaci, venuti nel 1821 per abbattere immutabile volontà ... di mantenere la costituzione del di 10 febbraio pura ed immacolata da ogni specie di eccesso". Il 17 aveva sciolto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] eux, il dut lutter; comme eux, résister aux puissances de la terre liguées contre l'Eglise; comme eux, il sut à la modération la C. XIII un giudizio articolato; ne riconobbe la pura religiosità, ma considerò fondamentalmente errata la politica di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dogmi di Giansenio" e non, come egli richiese, sull'accettazione "pura e semplice" della Unigenitus (Le lettere...., II, pp. 91, B. XIV cederà su molti punti non solo formali, ma terrà fermo sulla questione del "giansenismo notorio" che Luigi XV e ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] fintanto che Alfonso era nel Regno, si trattava di una pura formalità; durante le sue assenze per le campagne nell' 1.500 centri abitati, mentre in molte province non esistevano terre demaniali: la ribellione del 1459 aveva dimostrato i pericoli di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] poter cioè armonizzarsi coi bisogni nazionali dell'economia delle terre acquistate. Tanto più poi pel territorio padovano: poiché assolutamente generalizzato nelle fonti coeve. A titolo di pura esemplificazione, si può citare, al riguardo, l' ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...