Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] zar Alessandro I (trattato di Hamina, 1809). La F. ebbe le terre cedute dalla Svezia nel 18° sec. e la capitale fu trasferita a réalisme, è tornato a una figuratività commista a elementi di pura pittoricità. Tra gli altri, H. Väisänen, che ha ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] movendo da Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, Giuseppe, si numerosi critici il concetto di una fede originariamente pura sarebbe insostenibile sul piano scientifico. È verosimile ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] che la forma possa essere concepita dal pensiero nella sua pura indipendenza, cioè nella sua universalità scevra di ogni determinazione da Callippo, aumentandone il numero, e ponendo la Terra al centro di un sistema di sfere cristalline che ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] Russia portò a termine il processo di annessione delle terre bielorusse iniziato nel 1772 con la prima spartizione , A. Ryl′ko. In particolare la poesia seppe trovare una ispirazione più pura e autentica, nell’opera di A. Kulešov, A. Zaricki, e più ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] interno, mentre l’esterno rimane sollevato. Nella sua forma pura, di raro riscontro, è causato in genere da una regioni: si distingueva in agrimensorio, censuario, da fabbrica e da terra, da legname, liprando, manuale; i valori oscillavano tra circa ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] via dell'avvento della proprietà. Appropriandosi della terra e dei suoi prodotti, inventando e utilizzando cardini della religione dell'uomo che R. vede coincidere con la "pura e semplice religione del Vangelo". Da questa si distingue la religione del ...
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Pseudonimo della scrittrice Rina Faccio (Alessandria 1876 - Roma 1960). Meglio che nei romanzi, dove un certo femminismo d'intonazione ibseniana (Una donna, 1906) si è venuto sempre più mescolando a motivi [...] poesie (Momenti, 1921; Poesie, 1929; Sì alla terra, 1935; raccolta definitiva, Selva d'amore, 1947), che tengono conto delle esperienze del frammentismo vociano e della "poesia pura", e soprattutto nelle prose liriche, in certe pagine di diario o ...
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Poeta catalano (Barcellona 1884 - Bruxelles 1970). Fu anche prof. universitario in Belgio e in Messico. Di raffinatissima cultura e intensa ispirazione; delle influenze parnassiane e decadenti, sensibili [...] e l'arte sua si ricollega in certo modo alla pura tradizione quattrocentesca. Ha scritto: L'idili dels nyanyos (1904 ), Els fruits saborosos (1906), Segon llibre de sonets (1907), Bella terra bella gent (1918), El giravolt de Maig (1929), Nabí (1938 ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1948), tesa a superare le frontiere dei generi (Les mots de la terre, de la peur, et du sol, 1978; Le salon du Wurtemberg, anni anche la fantascienza. Lungi dall'essere una l. di pura evasione, in Russia, soprattutto con l'opera dei fratelli Arkadij ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] con il campo monocromo circostante, convenzionalmente significativo di arte pura. Nella mostra New Image Painting, dalla quale il alto reddito provocava un progressivo degradarsi delle aree a terra, abbandonate alle automobili, ai poveri e alle ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...