AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] attività speculativa, e in particolare della dialettica, meno "pura", più umanamente funzionale di quella dei neoplatonici; ma l come un sereno semi-dio campestre, attivo signore della terra che coltiva (vv. 17-83), nella descrizione della ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] una traccia della loro attività e del loro passaggio sulla terra. Nello scrivere, li sosteneva spesso la persuasione di poter un rinnovamento nel Romani, si attardano in una pura contemplazione di gusto letterario nel Mantovani: differenze che sono ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] che altro è il papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera Apostolica, che in materia se stessa, un trepido e fervido richiamo alla più pura tradizione del cattolicismo, e, nel tempo stesso, una ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] segno storico, fino a coincidere col movimento stesso dell’esistenza pura, quello che si esprime in noi, al di là d della gloria, o lo sprezzato agio lucianesco in dialoghi come quello tra la terra e la luna, o di un folletto e di uno gnomo ecc. E ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] l'acuta pena fissava la sua attenzione sulle foglie dell' Arnica mollis in terra. Che ci può essere di comune tra un tipico, ascetico puritano come , sebbene con qualcosa di misterioso. Arte ridotta a pura musica di pause e di segni ritmici».
Mi è ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] questo non prova che egli l'adottasse per pura tattica, essendo connessa a certi aspetti dell' 3, pp. 61-72. Il M. seguì anche i vivi dibattiti sulla forma della Terra: nel 1734 ne scrisse a P.L. de Maupertuis; nel 1738 chiese ad Algarotti ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] questo caso (in quanto riguarda solo le forze di terra, non la Marina). Poiché risulta che Melville avesse avesse segnata con l'impronta del suo genio".
In termini di pura esposizione, saremo sempre attratti dalla prosa magnetica di un Oliver Wendell ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] e nelle campagne ha estratto i reperti dalle viscere della terra per collocarli nella giusta posizione e poterne leggere le iscrizioni Poliphili. Quanto nell'opera del Colonna è pura invenzione e contaminazione fantastica di elementi antichi, nel ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] la rivendicazione, infine, d'una religione più pura e svincolata dalle tante superfetazioni che, nel corso da' figliuoli di Noè fu propagato tutto il genere umano sopra la terra, così si fosse diffusa l'istessa religione, e sapienza divina e mondana ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] non mi conforto, vv. 5-6: "Vassene lo più gente / in terra d'oltremare". Unico riferimento geografico è qui la Toscana, cui la donna reca ricchezze e di bei costumi, e non di effetto della pura e semplice ricchezza. In sintesi: il concetto di 'nobiltà ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...