CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] 'ateneo di quella città, dove si addottorò in matematica pura e applicata, nonostante che il padre lo volesse avvocato polizia con la direzione del Corpo mobile dei cadetti di terra, nonché aiutante di campo del consigliere segreto del governo Betzky ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] dagli Arabi che avevano estratto e valorizzato la terra di riempimento. Sono quindi solo i preziosi frammenti Anz., lxvii, 1952, p. 62 ss.) in cui forme di pura tradizione samia appaiono tradotte nel limpido alabastro egizio.
D'altra parte quella ...
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LUMEN
S. Ferri
Plinio (Nat. hist., xxxv, 29), uniformando la sua esposizione alla tradizionale mentalità greca, dice che l'arte della pittura, a un certo punto, nel suo faticoso progresso, "inventò" [...] quale avrà inizio l'utilissimo ripiego illusionistico dell'ombra a terra per valorizzare la corporeità delle figure.
Il testo di ad altre sporgenti; oppure se siano espedienti coloristici di pura varietà; oppure, più fondatamente, se non si tratti ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...