L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] mira alla rivelazione della "vita profonda" dell'io, alla sua "forma pura", e comporta la conquista di un linguaggio che è tutt'uno con le incompiute Informazioni sul mio involontario soggiorno sulla Terra, abbozzate da L. Pirandello al termine della ...
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Gli scopi della vita umana non si possono raggiungere senza beni materiali di cui si possa disporre. Il desiderio di questi beni, congiunto alla conoscenza delle loro attitudini all'appagamento, costituisce [...] di scarsa popolazione, in cui anche la terra può considerarsi relativamente esuberante. Con l'incremento Roma 1907, 2ª ed., Bari 1925; M. Pantaleoni, Principî di Economia pura, Firenze 1889; A. Marshall, Prìnciples of Economics, Londra 1890, 8ª ...
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Costituiscono elementi attivi o attività del capitale d'un ente non solamente quei beni materiali che l'ente possiede, come case, terre, mobilia, oggetti, materie, ma anche altre unità o articoli che non [...] in un anno per gli anni successivi. Per pura convenienza amministrativa si considerano fra le attività sino la mobilia per uso di uffici negli enti pubblici, i materiali militari di terra e di mare nello stato, la mobilia e gli oggetti della mia casa ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] disinserito, qualora si voglia ottenere un'i. di acqua pura.
Si hanno numerosi esempî di vere e proprie reti invaso di 9 miliardi di m3. Verranno irrigati 2.600.000 ha di terra deserta.
In Giappone le risaie occupano attualmente 2.800.000 ha (55% ...
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Una delle maggiori divinità dell'Olimpo greco: divinità celeste per eccellenza, vera "regina del cielo", del quale essa rappresenta e impersona la luce notturna, elargita dalla luna, così come Apollo (v.) [...] e Dioniso) troviamo simboleggiato il doppio aspetto della terra assopita nel letargo invernale e risvegliata poi dal bacio insieme con Afrodite e Atena - ma d'una bellezza severa e casta: pura è andata sposa a Zeus, e, se anche non sa sopportarne i ...
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NICOLA Pisano
Pietro Toesca
Scultore. Nacque forse intorno al 1220, morì tra il 1278 e il 1287. Nelle epigrafi delle sue opere amò dirsi pisano, ma in alcuni documenti è chiamato "N. Pietri de Apulia" [...] è il concetto iconografico: figurazioni da bestiarî a terra, di santi e di figure allegoriche sui capitelli dentro commossa.
Anche in altre parti del pergamo di Pisa si riconosce così pura l'arte di N. P., come nel Battista e in una figura allegorica ...
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Figlio di Peleo e della nereide Tetide, re dei Tessali Mirmidoni, l'eroe principale dell'Iliade, costringe nell'assemblea degli Achei, accampati intorno a Troia, il capo supremo dell'impresa, Agamennone, [...] il carattere di Achille nell'Iliade è creazione di pura poesia.
Epici posteriori hanno integrato gli accenni dell'Iliade a manifestare il desiderio d'esser piuttosto un povero mercenario in terra che il re dei morti (il passo non è antico, perché ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] sono poi nati, accanto alle ultime reviviscenze delle compagnie russe in terra americana - il "Ballet Russe Highlights" di S. Mašin, i liricità essenziale sgorgante da una maggiore accentuazione della pura danza sulla complessa unità del balletto, in ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] esempî appare come nell'opera di Giuliano una pura bellezza di proporzioni semplici, un'espressione schietta le due torri circolari volte verso mare e un baluardo esagonale verso la terra e il fiume, e contenente un mastio che la domina con le sue ...
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È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza [...] o dalla scura Notte e dal luminoso Giorno, o dal Cielo e dalla Terra, o da Urano o da Crono ecc. Qual nume dell'amore, figura di E. ricorre con monotona frequenza e come pura figura di riempimento.
Nell'età ellenistico-romana la raffigurazione ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...