L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e funzioni, Venezia 1989, p. 233.
16. Cf. P. Del Negro, Francesco Donà, p. 50 n. 56.
17. Cf., quale esempio del ritardo con di Provveditori da terra e da mar, filze 283-285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di teleologismo, di inevitabilità dell'approdo delle terre fra l'Adige e il Piave alla l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le Torino 1986 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), pp. 4 ss. ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] sopra; la pena è garantita dalle terre e dalle case di mia proprietà e di S. Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III, coordinato da Giuseppe Benedetti-Lucio ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 426; Luca Ciancio, Autopsie della terra. Illuminismo e geologia in Alberto Fortis (1741-1803), Firenze 1995.
153. Gianfranco Torcellan, Profilo di Francesco Griselini, in Illuministi italiani, VII, a cura di Giuseppe Giarrizzo - Gianfranco Torcellan ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] nel 1461, un "livellario" del nobile vicentino Francesco Loschi riusciva ad ottenere ascolto presso i sindaci e terriere che poteva vantare e sui diritti di giuspatronato sopra la grande abbazia benedettina di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] voce di fra Pietruzzo d'Assisi, francescano, a invocare "pietà" per l di un pezzo di terra dove fondare chiesa e convento
38. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 240; Giuseppe Cappelletti, Storia della Chiesa di Venezia dalla sua fondazione sino ai ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] sia un gentilhuomo di questa terra, o almeno che lui sia fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero 205, 345, 347.
83. Giuseppe Alberigo, Cattolicità e Ecumenicità nel ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. 1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani, M. pontefice, che fa le veci del Dio vero in terra? Che è assunto alla pienezza di questo stato, al ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] trattazione che lo stesso Trattato di terra santa e dell'oriente di Francesco Surian è risolto nella conversazione in della cultura veneta, 3/II, p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3/III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] . A tal riguardo è necessario guardare alla Toscana, terra che ha dato moltissimo sia alla cultura giuridica, sia e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), Enrico Ferri, Luigi Lucchini, e appunto Giuseppe Zanardelli (1826-1903 ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...