FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] invece a fargli terra bruciata attorno; a loro indipendenza il cardine della "libertà" d'Italia (ne ebbe 2r, 18v, 33v, 52r, 54v-55v, 59r, 60r, 61v, 65r, 83v, 86r, 88r, 113v e passim; 7, cc. 2r-6v, 12v, 15v-19r, 32r, 39v, 57v, 70v, 90r, 104r, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] poiché gli vennero assegnati il Polesine e Rovigo con la città di Adria, il palazzo di Portamaggiore, le terre di Rubiera, San Martino in Rio quando veniva loro promessa, a questa condizione, la libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di una certa libertà di movimento e per breve tempo (tra il 1245 e il 1247) studiò alle Università di Parigi e di Bologna. In in Puglia. Non ebbe però successo in Terra di Lavoro, contro Capua e Napoli. Nell'estate 1251 intraprese trattative con ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] canere maxime voces ecclesiarum, unanimiter loricis indutis, resonabant terra voces eorum" (Chronicon, p. 166). L' libertà di movimento) fosse quantitativamente trascurabile in confronto alle cure richieste dal governo di Roma e del territorio (e ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] della somma sborsata da G. per riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gli Orsini contro i quali (1499-1512): nascita di un pensiero e di uno stile, Padova 1975, ad ind.; Teatri delle terre di Pesaro e Urbino, a cura di F.G. Motta ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il Las Casas) e in seguito, posto in libertà, sarebbe tornato a Lisbona in tempo per imbarcarsi sulle navi del Díaz e per rientrare sulla tra i soldati, delusi dalla povertà delle terre scoperte e stremati dalle malattie e dalla fame. L'odio verso i ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] criterio cui si attiene è quello di proteggere anzitutto le terre venete. Comunque, libertà di leggere da solo dopo averle aperte da solo lettere ufficiali e non alla presenza di almeno due consiglieri o savi; e, allora, gli si ricorda la promissio e ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] le proprie terre se in un qualunque tempo, entro un termine di duecento anni, vi avessero fatto ritorno, e che per Né questi ultimi né quei vescovi avrebbero certo potuto agire con tanta libertà se non avessero avuto dalla loro parte il re. Il quale, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] papa: gli attribuì dapprima una rendita ereditaria e dei diritti di giustizia sulla terra di Beaufort in Angiò, poi eresse la stessa intendeva rispettare i diritti e le consuetudini dell'Impero. Comprese che la sua libertà di manovra era limitata. ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] momento, "dopo aver cercato di metter sossopra cielo eterra per dare alla patria occasione di liberarsi gloriosamente" (come e desiderati molto", avvicinerebbe il giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...