LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all'affermazione della libertà di culto e di insegnamento. Anche in coi loro voti. E Noi che la desideriamo più di tutti, poiché rappresentiamo sulla terra il Dio della pace: Non è infatti Dio di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] per il modernismo simpatie allo stato delle fonti non precisabili eterrà una corrispondenza con P. Sabatier a proposito della sua Vita sempre grato per l'attuata libertà scolastica, non era più in auge nel regime) e con la concezione dello Stato ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a indicare anche il proposito di A. di conservare la libertà di pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in seguito, quando largo impiego di mezzi e di mano d'opera: il restauro e la ricostruzione delle mura e delle terre sull'intero circuito della ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , il completo accordo con la monarchia e il rilancio delle fortune dell'Ordine in terra di Francia.
Un seguito della vicenda la provincia lituana. La Dieta nel 1607-09-11 confermò piena libertà di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] con le maniche lunghe fino a terra, sopra lo zucchetto un cappello a di ogni cosa; richiedevano infine libertà di movimento per i negozi 125-175; La corrispondenza tra il card. Tarugi e s. Carlo, e tra Tarugi e F. Borromeo, a cura di C. Marcora, ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] unione fra vangelo, libertàe fraternità. È in questo contesto di rivolgimenti civili e di pressioni politiche che proprietà della Chiesa in terra tedesca – fu ratificata dalla Dieta di Ratisbona il 25 gennaio 1803 e confermata dall’imperatore ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ipotecario di 3.750.000 scudi al 6%, garantito da quelle terre stesse, e il 24 dello stesso mese firmava un contratto con una società impossibile, eluse le proposte francesi di confermare le libertà costituzionali Si giunse così al motu proprio del ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] G. fece il suo ingresso trionfale in città, "e buttava per terra con le sue mane dopioni e ducati d'oro con la sua arma stampati" ( morte del papa, condividendone la vita quotidiana e i divertimenti.
"Libertà dai barbari", il motto della politica di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] europea che avrebbe meglio tutelato a un tempo la libertà di Genova e l'onore della Sede apostolica.
Patrocinato da Giuliano, di investiture feudali di terre della Chiesa.
Il carattere di Franceschetto, uomo fatuo e vizioso, causò un matrimonio ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] e un collare ferreo con la scritta: "Ovis mancipium pastoris agni". Gli utensili e i vasi sacri sarebbero stati di terra a tal segno che "intendevano di lasciargli godere ogni libertà". Di metterlo quindi a disposizione del papa non volevano eppure ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...